I giocattoli per i maker di domani, tra programmazione e robotica

Alla Maker Faire 2015 di Roma tante novità anche per i più piccoli. Programmare divertendosi.

Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

Nella terra dei maker poteva forse mancare il kit per bambini dedicato alla programmazione? Si chiama intoino e comprende nella confezione starter un libro di progetti con esempi pratici, una scheda basata su Arduino, sensori e componenti, nonché l'app per tablet.

kit base
Intoino

L'interfaccia software è semplificata e composta da moduli che con il tocco della dita possono essere combinati per realizzare le proprie applicazioni da abbinare all'hardware. Il prezzo del kit base è di 99 euro, iva esclusa.

cubecode
CubeCode

CubeCode è un "gioco" più concettuale, ma sempre propedeutico alla programmazione. In pratica si hanno a disposizione vari set di cubetti che identificano comandi, funzioni, numeri e variabili. In pratica si chiede al bambino di affrontare un problema, codificarlo e poi ottenere il risultato con uno scatto via smartphone come se si trattasse di un QR Code. Ad esempio posizionando il cubetto "mostra", con due numerici e uno di somma, si ottiene sul cellulare il risultato. Ovviamente l'app è in grado di rilevare anche eventuali errori.

3dracers
3DRacers

3DRacers è una delle prime piste di automobiline, per maker, totalmente open source. Grazie all'editor online si possono creare auto uniche e poi stamparle in 3D. Il sistema di gestione si basa su una piattaforma compatibile con Arduino e ogni sketch Arduino. Il controllo ovviamente avviene tramite app per tablet e smartphone.