AMD ha pubblicato i driver Radeon Software Crimson Edition 16.2. Questa release, scaricabile da questo indirizzo, offre migliori prestazioni con Rise of the Tomb Raider e Ashes of the Singularity - Benchmark 2. Quest'ultimo è un test realizzato da Stardock e Oxide Games per esporre le prestazioni delle schede video attuali e future con le librerie Microsoft DirectX 12 integrate nel sistema operativo Windows 10.
"Questo benchmark testa capacità quali Asynchronous Compute, multi-GPU e multi-threaded command buffer Re-ordering", fa sapere AMD. L'azienda sottolinea inoltre che le schede delle serie Radeon R9 390, Nano e Fury sono tutte in grado di raggiungere lo status "VR Recommended" nello SteamVR Performance Test distribuito da Valve Software nei giorni scorsi.
In sintesi queste schede Radeon permettono di avere il massimo livello di esperienza possibile con la realtà virtuale. "In questo benchmark la nostra tecnologia Affinity multi-GPU sta già mostrando un aumento significativo delle prestazioni rispetto a una singola GPU", aggiunge AMD. Affinity multi-GPU assegna un chip grafico a ogni occhio. I comandi possono essere inviati a tutte le GPU o a ognuna separatamente prima che il driver componga l'immagine in uscita, al fine di offrire le migliori prestazioni.
I Radeon Software Crimson Edition 16.2 offrono anche profili CrossFire per The Division, XCOM 2 e risolvono diversi problemi di flickering, tearing, stuttering e altri bug in Fallout 4 e Rise of the Tomb Raider.
Nella lista dei problemi noti ma ancora aperti ce ne sono due che potrebbero in qualche modo creare problemi: non è possibile abilitare il CrossFire con alcune schede dual GPU Radeon HD 59xx e HD 79xx; la frequenza della GPU potrebbe non mantenersi sempre elevata durante il gaming, portando a prestazioni inferiori e texture corrotte.
 | Radeon R9 Nano | |
 | Radeon R9 Fury | |
 | Radeon R9 380X |