I piccoli dettagli fanno la differenza

Snow Leopard non migliora drasticamente le prestazioni del sistema, ma certamente è da subito più snello e rapido rispetto al predecessore. Le vere differenze si vedranno in futuro, soprattutto con l’introduzione in massa dei processori a quattro core e con l’avvento delle applicazioni ottimizzate per sfruttare Grand Central Dispatch.

Snow Leopard include QuickTime X

Dal punto di vista visivo e dell’interfaccia, le differenze non sono molte. Apple ha eseguito tanti piccoli ritocchi, che si scoprono giorno per giorno e che, alla fine dei conti, fanno risparmiare tempo e migliorano l’esperienza dell’utente. E perché no, sono anche divertenti da scoprire.

La nostra conclusione è che Snow Leopard è un acquisto obbligato per ogni proprietario di Mac con processori Intel. Apple ha fatto bene a decidere per un prezzo popolare, di soli 29 euro per chi aggiorna da Leopard. Chi deve aggiornare da Tiger, però, dovrà pagare 169 euro per il Mac Box Set, che include anche iLife 09 e iWork 09.

Finalmente si può minimizzare una finestra nell’icona dell’applicazione

Il DVD di Snow Leopard permette un’installazione completa a prescindere dal sistema operativo esistente, quindi chi non sta molto a sottilizzare può tranquillamente aggiornare da Tiger a 29 euro. Certamente comportandosi così però non si è in regola con la licenza, ovvero si commette un illecito.

In questo articolo abbiamo affrontato solo alcuni aspetti di Snow Leopard, per l’elenco completo delle novità e delle migliorie, visitate questa pagina.