I robot fai da te non perdono mai la bussola, anche a calcio

Alla Maker Faire 2014 di Roma abbiamo visto diversi esempi di robot artigianali in grado di seguire senza problemi percorsi e anche aggirare ostacoli. Alcuni sanno persino giocare a calcio.

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a cura di Tom's Hardware

Maker Faire vuol dire anche robot. Anzi, vuol dire soprattutto robot. Anche quest'anno alla manifestazione capitolina non sono mancati gli esempi, come vi mostriamo in questi tre filmati. Nel primo vi parliamo di Edur, un robot progettato da un sedicenne polacco.

Basato su Arduino, Edur è in grado di muoversi seguendo un determinato percorso. È stato pensato per esempio per seguire una linea nera su un tavolo bianco, inoltre si può gestire tramite smartphone per farlo muovere su percorsi prestabiliti. Sul robot sono presenti due tasti per altrettante programmazioni e un tasto di reset per riportarlo alle condizioni originarie.

Nel secondo video vediamo il robot progettato dagli studenti del Pacinotti di Roma. Insieme al loro professore hanno realizzato un robot molto simile a quello del sedicenne polacco, infatti può muoversi seguendo un percorso prestabilito. Pensato per una competizione che si terrà in futuro, questo robot è anche in grado di evitare degli ostacoli e trasportare cose.

Infine, in un paese in cui il calcio è lo sport nazionale, potevano mancare robot calciatori? La scuola Galileo Galilei ne ha creati alcuni per partecipare alla Robot Cup e altre competizioni. Dotati di Arduino e sensori di ogni genere, questi robot possono giocare in modo individuale e in squadra. Il tutto grazie a una palla dotata di infrarossi. Il robot è in grado di capire il posizionamento della palla sul campo da gioco e di fermarsi nel caso venga rimossa.