Chrome, il browser di Google, è finalmente disponibile. Nella giornata di ieri, in questa notizia, ne abbiamo parlato con dovizia di particolari, ma oggi potete provarlo tutti, scaricando la prima versione (rigorosamente Beta, in pieno stile Big G) 0.2.149.27 per sistemi Windows. Nel topic sul Forum, aspettiamo i vostri commenti e impressioni d'uso.
L'arrivo del browser di Google ha destato non poco interesse, dato che se ne parlava da anni e che, quando Google fa una mossa, solitamente la fa bene e con uno scopo ben preciso. Inoltre, in molti si sono domandati se tale "terremoto" potrà mettere i bastoni tra le ruote alla rincorsa di Firefox su Internet Explorer. È chiaramente troppo presto per dirlo, ma virtualmente è Mozilla che si trova nella posizione più scomoda. Infatti, se Microsoft può contare sul legame IE-Windows, Mozilla ha sempre contato sul passaparola. Inoltre, nonostante un fresco accordo firmato alcuni giorni fa, Mozilla si trova appesa alle donazioni di Google, che sono grossomodo la linfa vitale che permette alla Foundation di andare avanti. E se Google chiudesse i rubinetti? Insomma, Google "ipoteticamente" si frappone tra Mozilla e Microsoft e starà a lei fare da ago della bilancia.
In casa Mozilla, tuttavia, professano calma, perché sono convinti di avere il browser migliore. L'amministratore delegato della fondazione, John Lily, ha dichiarato che "non sorprende che Google abbia realizzato un browser. Il loro business è il web e loro hanno una visione chiara di come dovrebbero essere le cose e le persone intelligenti pensano sempre a come poter far andare le cose al meglio". Lily pensa che "Chrome sarà un browser ottimizzato per ciò che loro pensano sia importante e sarà interessante osservare come evolverà". E se qualcosa di importante per Google c'è, scommettiamo che Lily pensa sia la pubblicità.
Ma Google, per quanto vediamo in questa prima versione di Chrome, dovrà fare passi in avanti se vuole insidiare i concorrenti, non basta solo il nome. Per esempio c'è un aspetto che molti ritengono fondamentale ed è la sicurezza. Chrome non parte senza macchia. Aviv Raff, ricercatore di sicurezza, ha dichiarato di aver già scoperto una vulnerabilità che permette a un malintenzionato di poter avviare applicazioni sul desktop, peraltro già usata alla conferenza sulla sicurezza Black Hat di quest'anno. Si tratta comunque di una falla da poco, che ha bisogno di alcuni passaggi ben precisi di prima di verificarsi. Per il momento non sono state rintracciate altre vulnerabilità degne di nota. Inoltre altri potenziali miglioramenti applicabili riguardano gli Add-on in stile Mozilla, che a nostro giudizio hanno giocato un ruolo fondamentale nel successo di Firefox. Se Google lavorerà sodo e realizzerà un'infrastruttura completa attorno a Chrome allorà sì che potrebbero essere dolori per tutti.
Qui un primo sguardo a Google Chrome.