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a cura di Dario D'Elia

A volte i risultati delle indagini di mercato lasciano piuttosto perplessi. Questo è il caso dell’ultimo studio di Ipsos, denominato “The Face of the Web”, che ogni anno cerca di fotografare il trend del settore online. I dati confermerebbero il successo del browsing Web via mobile. Francia, Stati Uniti e Giappone, in futuro, potrebbero diventare i mercati globali di riferimento del segmento. Galletti e statunitensi sono gli utenti più interessati a questo genere di rivoluzione, seguiti a ruota dai giapponesi – il 40% degli utenti mobili accede alla Rete con il cellulare quotidianamente.

L’accesso alla Rete via terminale mobile è ormai una realtà nei paesi più ricchi. Sta diventando una consuetudine giornaliera”, ha dichiarato Brian Cruikshank, analista di Ipsos. Secondo l’indagine, la fruizione mobile è stata avvantaggiata da alcuni elementi chiave: il successo dei terminali compatibili, l’utilizzo dei servizi anche da parte dell’utenza consumer e la presenza di un blocco di consumatori – dai 35 anni in su - consapevole delle potenzialità del mezzo.  

Nel 2004 il 25% degli utenti mobili utilizzavano il cellulare per navigare online; nel 2005 questi sono diventati il 28%, con un incremento positivo che nel 2006 potrebbe trasformarsi nel superamento della soglia del 30%. I veri geek sono i giovani con età compresa fra i 18 e 34 anni, con un 36% di assidui utilizzatori. La maggiore crescita, però, è stata individuata nella fascia di età compresa fra i 35 e 54 anni: sono passati dal 21% del 2004 al 27% del 2005.    

I servizi online mobili che hanno riscosso maggiore successo sono: m-commerce, m-business, spedizione/ricezione foto digitali e il downloading di contenuti di intrattenimento.