Jen-Hsu Huang, amministratore delegato di Nvidia, ha spiegato che cosa non ha funzionato nello sviluppo dell'architettura Fermi in un'intervista al sito tedesco Golem.de. Huang ha confermato che l'intero chip è stato riprogettato - in circa sei mesi - perché la prima revisione A0 non funzionava. Il problema risiedeva nelle interconnessioni tra i core della GPU, che bloccavano ogni tipo di comunicazione tra le diverse unità . "Immaginate che siamo tutti dei processori e che funzioniamo correttamente, ma non possiamo parlare tra di noi. Siamo tutti sordi e muti", ha spiegato l'AD.
All'origine del ritardo ci sono però anche problemi di comunicazione interna tra i team. A quanto pare gli uomini che lavoravano sull'architettura e sulla fisica erano divisi e non coordinati tra loro. Mancava un uomo di contatto, qualcuno che riuscisse a portare avanti il progetto in modo adeguato. A chiudere il quadro gli ormai noti problemi con il processo produttivo a 40 nanometri di TSMC. Le simulazioni "al banco" mostravano che i chip Fermi erano in grado di funzionare, ma il prodotto finito non dava gli stessi risultati. Insomma, tanti e troppi errori da più parti, speriamo serva da lezione.