Il floppy disk è ancora vivo, lunga vita al floppy disk!

I floppy sono ancora in uso in diversi ambiti, ma non vengono più prodotti e l'ultimo distributore afferma che entro 4 anni sarà finita.

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a cura di Marco Doria

Il floppy disk è ormai un'icona. Letteralmente!

Battute a parte, questo supporto, legato a un passato ormai remoto dell'informatica, sembra ancora utilizzato in alcuni ambiti. Ha fatto notizia, ad esempio, la decisione del governo giapponese di dismettere floppy e CD-ROM, ancora in uso nel 2022 negli uffici pubblici del Paese nipponico. Molti dei lettori più giovani, probabilmente, conoscono questo oggetto più per l'icona del salvataggio presente nella quasi totalità di software e videogame diffusi attualmente, senza contare i vari meme, ma per i più vintage di noi, c'è ancora un brivido di emozione ripensando ai vecchi tempi, quando un gioco arrivava a occupare decine e decine di dischetti da 3,5". I più croccanti di noi ricorderanno anche i 5,2" e addirittura gli 8".

Ma, al netto della nostalgia, ancora oggi c'è chi fa uso di questi supporti. Basti pensare al settore aeronautico, dove molte compagnie aeree usano ancora i floppy per i software di avionica negli aeromobili con qualche decennio di servizio, oppure al settore industriale, dove ci sono tante aziende che utilizzano macchinari anche molto datati ma ancora in perfetto stato operativo, che sfruttano appunto i floppy per il caricamento dei dati.

Inoltre, ci sono gli appassionati di retrocomputing, ma anche musicisti indipendenti che amano pubblicare i propri lavori su floppy, come testimoniato da LGR, noto canale YouTube di Clint Basinger, appassionato di retro-tecnologia e affini, attraverso il canale secondario LGR Blerbs.

I floppy, però, non vengono più prodotti, dato che Sony ha abbandonato il settore circa dieci anni fa, e nel mondo vi è solo un ultimo alfiere, baluardo della distribuzione di questo formato, ovvero Tom Persky, fondatore e proprietario di floppydisk.com, sito dove è possibile ancora acquistare pacchetti di floppy disk comodamente da casa.

Di recente, Persky ha dichiarato, però, che anche questo business è ormai al fine vita. Secondo l'imprenditore, infatti, la sua attività sarà terminata entro circa quattro anni, quando, in base alle sue stime, terminerà le giacenze di floppy.

Persky aveva acquistato una grossa partita di dischetti quando Sony ha terminato la produzione e, nel tempo, è riuscito a procurarsi fondi di magazzino, nonché a riciclare vecchi floppy, ripuliti, testati e garantiti, per commercializzarli in pacchetti da 50 pezzi.

Al momento, l'azienda ha nei propri magazzini circa 500 mila pezzi nei vari formati da 3,5, 5,2 e 8 pollici, e questi numeri non potranno che calare, man mano che il sito venderà gli ultimi stock.

Quindi, se anche voi siete appassionati di retrotech, producete la vostra musica su floppy o avete ancora dei macchinari (come macchine da cucire avanzate) che si basano su floppy disk, fareste meglio a fare scorta.