Il kernel Linux 3.3 è disponibile, pace fatta con Android

Disponibile il kernel Linux 3.3. Ad annunciarlo come sempre Linus Torvalds. Tante le novità e soprattutto pace con il mondo Android. Risparmio energetico, Open vSwitch, bilanciamento di Btrfs migliorato e supporto al teaming Ethernet tra le caratteristiche salienti.

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a cura di Manolo De Agostini

Linus Torvalds ha reso disponibile il kernel Linux 3.3. La prima novità citata riguarda Android, il sistema operativo open source di Google. "Per lungo tempo, il codice del progetto Android non è stato inserito nelle repository di Linux per via di un disaccordo tra gli sviluppatori dei due progetti. Fortunatamente, dopo alcuni anni le divergente sono state appianate".

"Vari sottosistemi Android e caratteristiche sono già state fuse, e altre ne seguiranno. Questo renderà le cose più facili per tutti, compresa la comunità delle mod di Android, o le distribuzioni Linux che vogliono supportare i programmi di Android". Sul fronte del file system Btrfs è stato apportato un miglioramento nel "bilanciamento" delle operazioni. Quando viene aggiunto un disco, l'operazione di bilanciamento serve per redistribuire i dati al nuovo disco. Questa azione però poteva richiedere ore e non supportava il cambiamento di profilo RAID. Ora è stata completamente riprogettata".

"Btrfs può ora mettere in paura e riprendere l'operazione di bilanciamento e offrire aggiornamenti di stato. È inoltre possibile passare tra differenti livelli RAID". È stata inserita anche una nuova utility di debugging, chiamata integrity check, dedicata agli sviluppatori e che dovrebbe consentire di scovare bug con maggiore facilità. Open vSwitch è invece un'implementazione software di uno switch di rete multiplayer. "Questo progetto esiste da anni e ora fuso nella struttura principale. Linux ha già uno switch virtuale, ma Open vSwitch è stato progettato per scenari più complessi, e specialmente per essere usato come uno switch virtuale in ambienti server virtualizzati".

Sul fronte della rete sono diverse le novità, come una patch che introduce controlli di memory pressure per il protocollo TCP. Questi consentono di spingere le dimensioni dei buffer usati dal codice TCP. C'è anche il gruppo "Network priority control" che offre un'interfaccia per permettere a un amministratore d'impostare dinamicamente la priorità del traffico di rete generato da diverse applicazioni.

Il kernel Linux 3.3 offre supporto all'architettura Texas Instruments C6X e supporto all'avvio EFI per permettere a un'immagine "x86 bzImage di essere caricata ed eseguita direttamente attraverso il firmware EFI. bzImage appare al firmware come un'applicazione EFI: sia il boot loader del BIOS che quello dell'EFI possono ancora caricare ed eseguire la stessa bzImage, consentendo perciò a una singola immagine kernel di funzionare in qualsiasi ambiente di avvio".

Sul fronte "meno tecnico", ma più pratico, si è lavorato per migliorare il consumo energetico, uno dei talloni d'Achille delle precedenti versioni, ed è stato integrato il supporto audio HDMI per le schede Radeon HD 5000 "Evergreen" attraverso un lavoro di reverse-engineering. Presenti dei fix per le prestazioni di Xen, il supporto al teaming Ethernet per combinare diverse porte fisiche in una porta virtuale e il resize online per Ext4. Passi avanti anche nel supporto a Ivy Bridge e ai chip Samsung Exynos. Anche i driver Nouveau per soluzioni Nvidia hanno ottenuto diversi miglioramenti. Tutte le novità potete trovarle qui. Da qualche tempo sono in essere i lavori sul kernel Linux 3.4, in cui chiaramente confluiranno tutte le novità della versione 3.3.