Il mercato degli hard disk a vele spiegate

iSuppli fotografa la situazione del mercato hard disk del primo trimestre: crescita per tutti e durerà fino alla fine dell'anno.

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a cura di Manolo De Agostini

Il mercato degli hard disk va a gonfie vele. Secondo iSuppli, i produttori di hard disk hanno imparato rapidamente a fare i conti con i problemi economici di questo periodo e hanno ridotto i loro costi, tenendo a distanza lo "spauracchio" dei dispositivi basati su memoria NAND flash, troppo costosi per essere una seria minaccia.

iSuppli riporta che il settore è riuscito a vendere nel primo trimestre qualcosa come 137 milioni di hard disk, facendo segnare una crescita rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente del 21 percento.

"A differenza dell'industria dei chip NAND flash, i produttori di hard disk sono stati capici di resistere all'impatto negativo del rallentamento economico imparando a mantenere sotto controllo i loro costi", ha affermato Krishna Chander di iSuppli.

I produttori di hard disk sono riusciti a incamerare margini operativi discreti nel primo trimestre. Seagate ha incassato 363 milioni, Western Digital circa 298 milioni e Hitachi GST è riuscita a risollevarsi dopo diversi trimestre in perdita toccando profitti pari a 65 milioni. iSuppli è convinta che tutti i principali produttori di hard disk continueranno a godere di vendere in crescita fino alla fine del 2008, toccando quota 572,9 milioni di unità vendute nell'anno (+17% rispetto allo scorso anno).