Bluetooth

Dall’introduzione della tecnologia wireless sono ormai passati diversi anni e sono avvenuti molti cambiamenti. Pensiamo sia giunta l’ora di fare un punto della situazione e riflettere sull’ampio e per molti selvaggio mondo del wireless networking.

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a cura di Tom's Hardware

Bluetooth

Tecnologia

Il Bluetooth non nasce principalmente come una tecnologia per LAN wireless, più che altro mira ad offrire un sistema di connettività automatico tra piccoli gruppi di dispositivi, senza creare una vera infrastruttura di rete. Pensate al bluetooth come un sistema che permette al vostro PDA di stampare un documento tramite una stampante nelle vicinanze, o di connettere il vostro telefonino a un auricolare senza fili. I primari vantaggi del Bluetooth riguardano il basso consumo energetico e la facilità di configurazione (almeno in teoria). La sua debolezza riguarda invece il basso data rate - normalmente 721 kbps, ma fino a 2.1 Mbps per il Bluetooth 2.0 Ehnanced Data Rate (EDR).

Bluetooth utilizza il sistema Frequency-Hopping Spread-Spectrum (FHSS) e opera a 2.4 GHz, come per i dispositivi 802.11b/g. FHSS è uno schema di modulazione a spettro che usa una banda molto ristretta che cambia frequenza seguendo istruzioni identiche sia per il trasmettitore che per il ricevitore. In questo modo, le reti 802.11b/g non riescono a captare la trasmissioni bluetooth, che risultano solo fonti di disturbo. Possono esserci illimitati dispositivi su una rete BT, ma solo otto possono essere attivi contemporaneamente.

Questa tecnologia è principalmente utilizzata per connettere tastiere, mouse e auricolari senza fili.

Uno dei punti che crea maggiori problemi riguarda l'elevato numero di profili che un dispositivo Bluetooth può supportare. Trovare un lista aggiornata dei profili disponibili è un duro lavoro. Qui potete trovare maggiori informazioni (wikipedia).

Versione potenziata

Non ci sono particolari versioni potenziate dello standard Bluetooth, anche se esistono cinque versioni: 1.0, 1.0B, 1.1, 1.2 e 2.0 - e tre classi (o livelli di potenza). Molti dispositivi presenti sul mercato appartengono alla classe 1 (100 mW) o 2 (2.5 mW), mentre la classe 3 (1 mW) è normalmente utilizzata per le schede SD.

Nota: alcuni produttori utilizzano dei profili proprietari.

Pro

  • Network peer-to-peer a bassa velocità di facile configurazione
  • Basso consumo energetico

Contro

  • Non tutti i dispositivi supportano tutti i profili
  • La configurazione di default è solitamente non protetta
  • Può causare interferenze con le WLAN 802.11b/g

Raccomandazioni: Non suggerito per creare una vera WLAN, ma molto funzionale per creare una veloce connessione tra due dispositivi, specialmente per quanto riguarda i dispositivi mobili e le applicazioni VoIP.