33 anni in Intel e all'attivo progetti di enorme successo. Se vi diciamo "Centrino" vi sovviene qualcosa? Shmuel (Mooly) Eden, presidente di Intel Israele, lascia il colosso di Santa Clara.
Molti di voi non lo conoscono, ma in tanti appassionati negli anni l'avranno almeno visto una volta, merito del suo "basco" che ne ha caratterizzato le presentazioni nel corso degli ultimi decenni.
Entrato in Intel nel 1982, ha occupato diversi ruoli nell'organigramma aziendale, dando il suo contributo a prodotti come i Pentium MMX. Dal 1999 al 2003, con il ruolo di direttore e general manager del centro R&D di Intel Israele ha supervisionato la creazione dei Pentium M e della piattaforma mobile Centrino.
Da quel momento ha lavorato prettamente nella divisione mobile, ma ricordiamo come i processori Conroe, che nel 2006 diedero il via al riscatto di Intel in ambito desktop dopo le problematiche CPU Prescott (soprattutto per via delle elevate temperature raggiunte), furono sviluppate dal team a capo del progetto Pentium M.
 | Asus VivoMini | |
 | Intel NUC |
Nel 2009 divenne VP e general manager della divisione PC, dove si è occupato anche dei processori desktop. Nel 2011 è tornato in patria, agendo come presidente di Intel Israele per curare i rapporti con lo Stato - dove l'azienda ha impianti produttivi - e il resto dell'economia del paese, dalle startup alle università.
"Lascio Intel con un senso di soddisfazione" ha commentato Eden. "Ho avuto il privilegio di lavorare con persone creative, che nel tempo sono diventate buoni amici". Il dirigente non ha rivelato cosa farà in futuro, ma secondo una nota di Intel andrà alla ricerca di "nuove sfide".