Il primo SSD PCI 5.0 di MSI arriva sino a 12GB/s

In occasione del CES 2023, MSI ha offerto la possibilità di testare il suo nuovo SSD PCIe 5.0 Spatium M570 Pro.

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a cura di Antonello Buzzi

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I colleghi della divisione americana di Tom’s Hardware hanno avuto modo di testare, in occasione del CES 2023, l’engineering sample di un SSD PCIe 5.0 prodotto da MSI basato sul celeberrimo controller E26 realizzato da Phison. Durante l’evento dedicato all’elettronica di consumo, il noto produttore taiwanese ha annunciato le sue linee Spatium M570 Pro e Spatium M570, che saranno lanciate nel corso del secondo trimestre di quest’anno e disponibili anche come opzioni per i notebook gaming Raider GE78 HX e Titan GT77 HX.

A differenza del modello base, lo Spatium M570 Pro è equipaggiato con nuove memorie flash NAND a 232 strati prodotte da Micron che funzionano a 2.400MHz, offrendo la possibilità di raggiungere la velocità di 12.000MB/s. Lo Spatium M570, invece, con le sue memorie a 1.600MHz, è in grado di ottenere un massimo di 10.000MB/s. Entrambi i modelli saranno commercializzati nei tagli da 1,2 e 4 TB con o senza dissipatore (ovviamente più corposo nella versione Pro).

In particolare, al CES 2023 l’engineering sample dallo Spatium M570 Pro da 2TB era stato installato all’interno di un desktop (dotato di CPU AMD Ryzen 9 7950X, una scheda madre MSI MPG X670E Carbon EK _X D-RGB , un waterblock EK, 32GB di RAM DDR5 e GPU Radeon GeForce RTX 4090) e su un computer portatile GE78 HX.

I test sono stati effettuati sul popolare software CrystalDiskMark e, come potete vedere dalle immagini a corredo della notizia, sono stati registrati circa 12GB/s e 10GB/s, rispettivamente, in lettura e scrittura sequenziale.

Indubbiamente, si tratta di risultati decisamente notevoli e superiori ai migliori SSD presenti attualmente in commercio. Velocità così elevate difficilmente saranno sfruttate appieno dalla maggior parte degli utenti, ma sicuramente potranno essere d’aiuto sia per i professionisti che per i giocatori, soprattutto dopo che la tecnologia Microsoft DirectStorage prenderà sempre più piede.