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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

La nuova promessa delle comunicazioni wireless è rappresentato dal neo standard 802.16, anche noto con il nome commerciale di WiMAX (Worldwide Interoperability for Microwave Access), il quale dovrebbe ridurre sensibilmente i costi e aumentare la disponibilità delle tecnologie wireless a banda larga con estensione metropolitana (WMAN).

Le caratteristiche tecniche di questa nuova specifica partorita dall'IEEE parlano di una portata massima di 50 Km - dunque ben superiore alle poche centinaia di metri di Wi-Fi - e di una larghezza di banda che può spingersi, in condizioni ideali, fino a 74 Mbps. La tecnologia può operare su bande di frequenza che vanno dai 6 agli 11 GHz.

Fra i maggiori supporter di WiMAX vi è Intel che, durante un recente simposio organizzato dalla Wireless Communications Association (WCA) ha annunciato l'intenzione di commercializzare i primi chip basati sulla specifica 802.16d durante la seconda metà dell'anno.

Lo standard 802.11d prende in considerazione solo le connessioni wireless ad alta velocità utilizzate nelle installazioni ad antenna fissa. Entro la fine dell'anno l'IEEE conta di rilasciare una nuova specifica, 802.16e, pensata per la mobilità e il roaming.