Prima Leap.A, ora Inqtana.A; in questi giorni stanno imperversando gli worm per il sistema operativo Mac OS X di Apple.
Sebbene il primo non sia per nulla aggressivo, il secondo si diffonde attraverso la connessione Bluetooth tramite una falla definita "Apple Mac OS X BlueTooth Directory Traversal Vulnerability".
Se viene effettuata una connessione via Bluetooth, il virus cerca di spedirsi ai computer più distanti. Ma il virus in sé non sembra creare danni immediatamente.
"Se da una parte questo virus non funziona a pieno regime, il codice madre potrebbe essere facilmente modificato da chi vuole attaccare in futuro per recare danni", ha detto Weafer, precisando che gli utenti Mac dovrebbero istallare dei patch per software che sono disponibili sui sistemi operativi per evitare attacchi di questo tipo.
L'ultimo virus è stato scoperto venerdì scorso. Entrambi gli worm sono considerati al primo livello in una scala da 1 a 5 in cui 5 è il livello più grave, ha detto ancora Symantec.