Instagram per iOS e Android

Guida - Gli smartphone sono sempre più usati come sostituti delle fotocamere compatte: ecco dieci applicazioni che permettono di sfruttarne degnamente il comparto fotografico.

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a cura di Tom's Hardware

Instagram per iOS e Android

Non si può trattare la fotografia da smartphone senza partire da Instagram, che per molti versi è l'applicazione fotografica per eccellenza.

Concettualmente Instagram è un'app volutamente semplice e in fase di scatto i controlli sono ridotti al minimo. Nella versione iOS ci si può limitare a considerare il pulsante centrale di scatto nella parte bassa dello schermo e, in alto, le icone per controllare il flash (disattivato, sempre attivo, automatico) e passare dalla fotocamera posteriore a quella anteriore.

Chi vuole vedere subito, mentre inquadra, la resa degli effetti speciali di Instagram può toccare, in basso, l'icona con un triangolo: mostra appunto la barra degli effetti integrati nell'app. In alto ci sono anche il pulsante per attivare le relative cornici e quello per applicare un'eventuale sfocatura (lineare o circolare).

I ritocchi dopo lo scatto: a sinistra iOS e a destra Android: pochissime le differenze

Nella versione Android la parte di scatto dipende dall'app che decidiamo di usare per fare le foto: non ce n'è una di default, tipicamente adotteremo quella standard dello smartphone. Opzioni ed effetti dell'app Android sono gli stessi di quella iOS ma appaiono dopo lo scatto proprio per questo diverso funzionamento. Questa impostazione secondo noi è più corretta: meglio prima scattare e poi provare con calma gli effetti disponibili. Entrambe le versioni dell'applicazione permettono poi di ricavare l'immagine direttamente tra quelle memorizzate sullo smartphone.

Qui sono attive sia la sfocatura che la posterizzazione dell'immagine

Android o iOS che sia, Instagram offre gli stessi 17 effetti speciali preimpostati, che modificano saturazione, vignettatura e tonalità della foto scattata. Si tratta in tutti i casi di filtri retrò, che ricordano la resa delle pellicole analogiche simulando esposizioni e sviluppi volutamente sbagliati. Alcuni prevedono una cornice, sempre eliminabile.

Sono sempre disponibili i due effetti speciali simboleggiati dall'icona di una goccia e da quella di un sole. La prima richiama un menu a discesa per impostare una sfocatura selettiva circolare o lineare: l'area a fuoco si imposta e si ridimensiona muovendo le dita sullo schermo. L'icona a forma di sole attiva una sorta di posterizzazione dell'immagine, aumentandone fortemente la "grana" e il contrasto.

La schermata per la condivisione: più possibilità nella versione iOS, ma cambia poco

Scattata la foto, la si condivide. Si passa infatti a una schermata dove scrivere una didascalia per l'immagine, abilitare o meno la geolocalizzazione e decidere in quali social network inviarla direttamente (oltre a Instagram medesimo): quelli supportati nella versione Android sono Twitter, Facebook, Foursquare e Tumblr; nella versione iOS si aggiungono Flickr e l'invio via mail. In ogni caso l'immagine viene salvata anche nella Galleria di Android o nel Rullino Fotografico di iOS, quindi la si può poi usare come meglio si crede.

L'app è gratuita.