Intel 82801HR (ICH8, P965)
L'ICH8 è stato abbinato solo al chipset P965, considerato mainstream, e non al modello di punta 975X. Diversamente dall'ICH7, offre più porte SATA e USB 2.0. Tuttavia ci sono anche differenze in ambito prestazionale, che non sono ovvie prima di un test approfondito.
ICH8 offre chiaramente elevate prestazioni di I/O nelle quattro categorie di benchmark (workstation, database, file server, Web server). Anche la velocità di trasferimento in RAID è costantemente alta rispetto a ICH7; si raggiungono i 302 MB/s anziché i 298 MB/sec di velocità in RAID 0, valori che diventano 134 MB/sec contro i 78 MB/sec di velocità in scrittura con un RAID 0+1, mentre con un RAID 5 si avranno 225 MB/sec in lettura contro i 142 MB/sec, tutti eccellenti risultati. Se, tuttavia, il vostro RAID 5 si degraderà, le prestazioni si abbasseranno fino a 51 MB/sec in lettura e 5.3 MB/sec in scrittura. Con questi dati alla mano diventa imperativo sostituire un hard disk danneggiato il prima possibile.
Nota: per raggiungere le velocità citate dovrete abilitare il "write back caching" dopo aver creato l'array; ciò aiuterà a moltiplicare o anche triplicare le prestazioni in scrittura!
I numeri riguardanti la velocità di trasferimento delle porte USB 2.0 sono molto interessanti; anche se la differenza con un unico hard drive collegato è minima (29 MB/sec sono comunque il record segnato dall'ICH8), utilizzare due dispositivi di archiviazione su un unico controller limiterà la velocità a 18.8 MB/sec. Nvidia in questo caso riesce a stare sui 20.3 MB/sec. Tuttavia connettendo i dispositivi a due controller diversi, l'ICH8 è l'unico Southbridge che mantiene la piena velocità (27.5 al posto di 29 MB/sec). Questo significa che potrete copiare i dati da due differenti dispositivi USB a piena velocità.