I modelli Intel Core M

Intel ha svelato alcuni dettagli sull'architettura Broadwell, in particolare la variante Broadwell-Y che darà vita alla gamma di microprocessori Core M. Ecco modelli e specifiche.

Avatar di Andrea Ferrario

a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

I modelli Intel Core M

Fatto un rapido riassunto delle principali caratteristiche di Broadwell-Y, parliamo dei Core M. Ecco le specifiche dei modelli 5Y70, 5Y10a e 5Y10:

Modelli di Intel Core M - clicca per ingrandire

Il TDP di 4,5 watt è il fattore che definisce questi modelli a basso consumo, permettendone l'uso in case chiusi come quelli di tablet e sistemi ibridi. Tutte queste CPU sono dotate di due core in grado di processare quattro thread grazie alla tecnologia Hyper-Threading e hanno 4 MB di cache L3 condivisa. Le CPU Haswell Core i7 mobile possono spaziare da 4 a 8 MB di cache, con TDP minimo di 11,5 watt. Tutti i processori Broadwell-Y hanno Intel VT-d, VT-x e supporto alle istruzioni AES-NI, ma solo il Core M-5Y70 ha Intel vPro e TXT.

Il TDP ridotto di questi processori limita le frequenze tra 800 e 1100 MHz, con incrementi di frequenza tra 2 e 2.6 GHz a seconda del modello. Tutti i Core M da 4,5 watt condividono una frequenza di memoria massima LPDDR3L a 1600 MHz, un limite di temperatura di 95 gradi prima di entrare in throttling e frequenze grafiche tra 100 e 800 MHz.

Anche se non abbiamo benchmark da condividere in questo momento, Intel ci ha fornito dei dati su cui riflettere. Questa slide confronta il nuovo Broadwell-Y Core M-5Y70 da 4,5 watt con un Core i5-520UM da 18 watt, un modello di precedente generazione basato su core Nehalem.

Pur tenendo in considerazione che si tratta di una soluzione vecchia di quattro anni, abbiamo usato dei portatili con questa particolare CPU e riscontrato che offre prestazioni decenti. In generale sembra che dobbiamo aspettarci un raddoppio – all'incirca – delle prestazioni dai Core M nella maggior parte delle operazioni, con prestazioni più di sette volte superiori quando si tratta di carichi grafici.

Non è una grande sorpresa considerando il focus di Intel sul miglioramento della GPU rispetto alle passate generazioni di processori, ma questo ci permette di capire il tipo di reattività che dovremmo attenderci dai tablet senza ventole con Broadwell-Y.

Clicca per ingrandire

Parlando di grafica, potete vedere dal die che Intel ha allocato molto spazio ai transistor IGP sul Core M. La GPU Broadwell-Y è la casa di tre blocchi grafici con 8 AU per blocco, per un potenziale massimo di 24 AU. Alcune di queste unità potrebbero essere disabilitate differenziando i prodotti a seconda delle caratteristiche di consumo e posizionamento di mercato. Per riferimento Haswell-Y (il predecessore di Broadwell-Y) ha un massimo di 20 AU, quindi sarà interessante vedere come il Core M si comporta rispetto alle soluzioni di precedente generazione con meno risorse grafiche ma TDP superiori. Tutti gli IGP Broadwell sono compatibili DirectX 11.2, OpenGL 4.2 e OpenCL 2.0.

Tra le innovazioni più impressionanti dei Core M troviamo il duty cycling control (DCC) citato in precedenza per consumare meno. Per la prima volta in un chip grafico per PC, i transistor della GPU possono essere spenti interamente per periodi fino a sette di otto cicli di clock, il che equivale a un 12,5% di frequenza nominale. Questa possibilità ha il potenziale di preservare molta energia e ridurre la generazione del calore quando l'IGP è in idle o è sottoposto a un carico contenuto. Questa caratteristica non offre benefici sotto carichi pesanti, ma dovrebbe aiutare a risparmiare durata della batteria nelle operazioni quotidiane come la navigazione web o la scrittura su word.

DCC è solo una delle funzioni di risparmio energetico di Broadwell-Y. Il PCH riprogettato con audio DSP migliorato è un altro fattore. Intel ha fornito alcuni dati per dimostrare i miglioramenti della batteria che Broadwell-Y mette sul tavolo. La seguente classifica mostra la reale differenza che possiamo aspettarci di vedere da un dispositivo mobile dotato di chip Broadwell-Y Core M-5Y10 da 4,5 W rispetto a uno con Haswell-Y Core i5-4302Y da 11,5 W. Potete vedere che le riduzioni di energia principali sono legate a SoC e audio DSP.

Secondo i benchmark di Intel questo si traduce da un miglioramento dell'autonomia da una a due ore nelle operazioni reali come riproduzione di video HD e navigazione web. In attesa di vedere i primi prodotti sul mercato, Intel ha dichiarato che la disponibilità di Broadwell-Y Core M nei sistemi OEM partirà da questo ottobre. Per quanto riguarda Broadwell-U, la versione ultrabook di questa nuova architettura, Intel inizierà la produzione in volumi prima della fine di quest'anno, con l'arrivo sul mercato a inizio 2015. E certamente non possiamo dimenticare Broadwell-H, la versione desktop di questa CPU con grafica Iris Pro. Questo prodotto arriverà nel 2015.