Intel contro Psion, Netbook della discordia

Il marchio netbook è al centro di una diatriba tra Psion e molte aziende IT. Intel, toccata in prima persona dal problema, porta Psion in tribunale.

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a cura di Manolo De Agostini

Il termine netbook, registrato da Psion Teklogik, continua a far discutere. Dopo Dell, che ha criticato la posizione dell'azienda di perseguire chi ne farà un uso commerciale, entra in campo nientemeno che Intel.

Il colosso dei microprocessori che, con la piattaforma Atom, è il maggior protagonista di questo settore di mercato, ha citato in giudizio Psion alla Corte Federale, chiedendo la cancellazione del marchio Netbook.

Intel afferma che il pubblico usa già da qualche tempo il termine in modo generico, come "estensione della categoria notebook, in altre parole piccoli computer pensati per l'accesso a Internet in mobilità". Per questo motivo Psion non può reclamare diritti sul termine, che è diventato d'uso comune e ha un significato leggermente differente.

Intel, inoltre, ha sottolineato che sebbene sia vero che Psion detenga il marchio, la sua linea di piccoli computer portatili è ufficialmente "morta" nel 2003.