Intel ha deciso di ridurre notevolmente la sua presenza al CES 2022, chiudendo il suo stand e diminuendo al minimo il numero di dipendenti in fiera. Le sue attività rivolte al futuro saranno interamente digitali. A tal proposito, l’azienda ha dichiarato:
La salute e la sicurezza dei nostri dipendenti, partner e clienti è sempre una priorità assoluta. Dopo esserci consultati con i funzionari sanitari e, nello spirito della politica di sicurezza di Intel, i nostri piani per il CES passeranno prima di tutto attraverso il digitale con un minimo di esperienze dal vivo e personale in loco. Vi invitiamo a unirvi a noi mentre forniamo tutti i nostri contenuti ed esperienze CES virtualmente tramite Intel Newsroom.
Intel ha in programma una serie di eventi, tra cui una conferenza stampa con Gregory Bryant, executive vice president e manager del client computing group, e Amnon Shashua, fondatore di MobilEye, prima dell’evento del 4 gennaio all'hotel Mandalay Bay. Tuttavia, questo aveva già un'opzione in livestream, così come un approfondimento separato su MobilEye. La società ha affermato che il cambiamento non è dovuto alle linee guida della Consumer Technology Association (CTA), ma al monitoraggio della variante Omicron di COVID-19.
Intel in genere ha una presenza enorme al CES, supportando una serie di produttori che realizzano computer e altre tecnologie utilizzando i suoi chip. Il produttore di chip sta seguendo Amazon, T-Mobile, Lenovo, AT&T, Waymo, Meta e altri espositori che hanno deciso di non partecipare alla fiera di persona o di ridurre notevolmente le operazioni negli ultimi giorni. Inoltre, anche molte testate hanno scelto di coprire virtualmente lo show.
Il CES sperava di fare un grande ritorno a Las Vegas nel 2022, con conferenze di persona dopo l'evento virtuale di quest'anno, ma un'impennata rapida di casi COVID-19 dovuta alle varianti Delta e Omicron ha costretto a rivedere i piani. Al momento, lo show è ancora programmato per andare in scena dal 5 all'8 gennaio 2022.
Gli organizzatori del CES richiedono che i partecipanti siano vaccinati e daranno la possibilità di effettuare test rapidi in determinate aree di ritiro dei badge. All'inizio di questa settimana, Gary Shapiro, il capo della Consumer Technology Association, che gestisce il CES, ha dichiarato all'Associated Press che la carenza di chip stava causando più cancellazioni rispetto a COVID-19, sebbene la maggior parte delle aziende abbia citato i rischi per la salute come motivo della cancellazione.