Intel Edison, il PC che sta in una scheda SD cambia pelle

Intel ha annunciato che Edison, il PC completo grande quanto una scheda SD non adotterà il SoC Quark bensì una soluzione Atom. Nel frattempo l'azienda continua a lavorare su una variante di Quark.

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a cura di Manolo De Agostini

Intel ha annunciato che Edison, il "PC completo in una scheda SD" destinato al mondo embedded, non userà nella sua prima incarnazione il processore Quark pensato per i dispositivi wearable bensì adotterà un chip Atom, perdendo quindi la sua caratteristica principale: le dimensioni molto compatte.

La nuova versione avrà un chip Atom Silvermont a 22 nanometri, un dual-core che opera a 500 MHz e che quindi offre un chiaro beneficio: maggiore potenza di calcolo rispetto al SoC Quark. Come detto, lo svantaggio sono le dimensioni maggiori, dovute anche a un MCU aggiuntivo (controller) e 30 interfacce di I/O offerte tramite un connettore a 70 pin.

Intel a tal proposito non è stata più precisa, ma ha ammesso che questo cambiamento significa che Edison sarà "leggermente più grande" rispetto a quanto mostrato al CES di Las Vegas dall'amministratore delegato Brian Krzanich. Rimane da capire quando vedremo la versione di Edison con chip Quark promessa in passato, che non sembra cancellata ma solo rimandata in attesa di una versione dual-core di Quark.

"Abbiamo ricevuto una risposta entusiasta dai maker e delle imprese che operano nel mondo dell'elettronica di consumo e dell'Internet delle cose", ha affermato Michael Bell di Intel, "e abbiamo deciso che, per affrontare al meglio una un'ampia gamma di segmenti di mercato e soddisfare le esigenze dei clienti, estenderemo Edison a una famiglia di schede di sviluppo".