Alla Game Developers Conference Intel ha fatto il punto sulla propria roadmap nel settore dei microprocessori desktop. La casa di Santa è attesa, anzitutto, al debutto della famiglia di proposte nota come Haswell Refresh. I nuovi processori arriveranno a metà anno, dovrebbero essere con le attuali motherboard socket LGA 1150 (Intel non l'ha confermato), ma comunque saranno accompagnati da nuove proposte basate sui chipset della serie 9, come lo Z97.
Questi processori saranno solo leggermente più veloci delle proposte attuali, ma gli appassionati avranno almeno un motivo per eccitarsi. Intel ha promesso che nella gamma ci sarà un processore con moltiplicatore sbloccato, nome in codice Devil's Canyon, costituito non solo da materiali migliori per il packaging, ma anche di un'interfaccia termica migliorata.
Stiamo parlando del materiale presente tra il die della CPU e l'heatspreader, il cosiddetto Thermal Interface Material (TIM), primo organo deputato allo smaltimento del calore. Con i microprocessori Ivy Bridge prima e Haswell poi abbiamo scoperto che Intel adotta una pasta termica poco efficiente, al posto della saldatura fluxless. Adesso Intel assicura di aver fatto dei miglioramenti, il che farà gongolare non solo l'utente comune, che deve aspettarsi uno smaltimento più rapido del calore e quindi minori temperature, ma anche gli overclocker.
Intel non ha voluto rendere noto il nome commerciale del processore (Core i7-4790?), né tantomeno entrare nel merito delle migliorie all'interfaccia termica. Anche sul packaging aggiornato per ora tutto tace, ma c'è chi ipotizza la presenza di un heatspreader rinnovato capace di offrire un miglior contatto con i punti caldi del die sottostante.
L'altra novità che riguarda il mondo Haswell Refresh è l'arrivo, sempre per metà anno, di un processore Pentium con moltiplicatore sbloccato pensato per celebrare il ventesimo anniversario della famiglia. Non ci sono altri dettagli, se non quelli mostrati nella slide qui sopra. La gamma Pentium attuale, costituita da proposte dual-core senza HT e con 3 MB di cache, è abbastanza competitiva, quindi (ipoteticamente) un modello sbloccato potrebbe essere una buona soluzione per chi non vuole spendere troppo ma punta sull'overclock per ottenere maggiori prestazioni.
Infine parliamo dei processori Haswell-E. Come noto le soluzioni "E" si collocano come offerta di fascia alta per appassionati di overclock o chi desidera realizzare una workstation. Sandy Bridge-E e Ivy Bridge-E hanno controller di memoria DDR3 a quattro canali, mentre le soluzioni Haswell-E passeranno alle DDR4. La data di uscita delle nuove proposte è fissata genericamente nella seconda metà del 2014, probabilmente tra agosto e settembre.
Per la prima volta una CPU a otto core si affaccerà in ambito desktop e sarà interessante vedere quanti software e videogiochi saranno in grado di sfruttare i due core in più. Ad accompagnare le nuove proposte avremo non solo una piattaforma con un nuovo socket, ma anche con un chipset (PCH) chiamato X99.