Circolano in rete quelli che potrebbero essere i primi test di un processore Intel Haswell. I risultati sono stati pubblicati dal sito russo OCLab.ru, il quale afferma di aver messo le mani su un engineering sample di un nuovo processore quad-core (2.8 GHz) e una scheda madre con un chipset della serie 8 dotata di socket LGA 1150.
Il sito russo non ha perso tempo, mettendo in piedi un confronto prestazionale con un Core i7 3770K, downcloccato per l'occasione a 2.8 GHz, in modo da avere una sfida equa. Ad entrambi i chip sono state disabilitate le tecnologie Turbo Boost, C1E ed EIST, in modo da non influenzare i risultati.
I due processori sono stati messi alla prova con benchmark comuni nel mondo dell'overclock: SuperPi 1M/32M, PiFast e wPrime 32M/1024M. Il chip Haswell si è dimostrato di poco più veloce rispetto a Ivy Bridge, e ha fatto risultati migliori in tutti i benchmark salvo in Super PI 1M.
Risultati che non entusiasmano, ma stiamo sempre parlando un engineering sample di cui si hanno pochissimi dettagli, senza contare i carichi di lavoro specifici e sintetici. Difficile capire che chip rappresenti, malgrado in passato sia trapelata una lista dei possibili modelli che andranno a comporre la serie Core 4000. Il resto dell'hardware usato per la prova includeva memoria Corsair Dominator a 1333 MHz, alimentatore Corsair AX1200 PSU e un SSD Corsair Neutron 240 GB. Il test è stato eseguito su Windows 7 x64.
Bisogna inoltre aggiungere che su Twitter Francois Piednoel di Intel ha dichiarato di dubitare della veridicità di questi dati, poiché "non sono in alcun modo vicini a quelli che ho nel mio laboratorio, ignorateli". Poiché si tratta di una parte interessata, potrebbe avere ragione, ma allo stesso tempo potrebbe cercare di togliere rilevanza ai dati, per cui rimarremo con il dubbio per diverso tempo.
A ogni modo ricordiamo che secondo indiscrezioni l'architettura Haswell dovrebbe offrire prestazioni migliori del 10/15% sotto il profilo dell'IPC - istruzioni per clock - e prestazioni grafiche superiori del 40% rispetto alla GPU di Ivy Bridge. Si prevede comunque un incremento del TDP, da 77 a 84 watt, anche se questo non è un sinonimo di maggiori consumi. La presentazione è prevista nel secondo trimestre dell'anno, probabilmente a inizio giugno.