Il futuro dei dispositivi portatili: ultra sottili, potenti e cool

Mooly Eden di Intel parla del mercato dei portatili. Dove siamo e dove andiamo.

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a cura di Roberto Buonanno

CEO

Il futuro dei dispositivi portatili: ultra sottili, potenti e cool

La tendenza consumer è certificata anche dalla suddivisione del traffico Internet tra aziende e privati. Questi ultimi sono la fetta più rilevante, e la metà di questo traffico si compone di video: Youtube, TV online, eccetera. Per Intel è un affare d'oro perché questo significa che servirà sempre più potenza per la decodifica video, soprattutto dei flussi in alta definizione.

Netbook, netbook, netbook!

La decodifica, però, non deve compromettere la durata della batteria, esigenza che oggi è percepita come primaria, soprattutto dagli utenti che non sono al primo acquisto di un notebook o di un netbook. Negli Stati Uniti il concetto è già radicato: su ogni notebook esposto nei negozi si indica la durata della batteria.

Prestazioni per gli utenti esigenti

I computer sono diventati per tutti e quindi, come capita a ogni prodotto del mercato di massa, devono seguire la moda del momento. I produttori dovranno creare il desiderio di un prodotto, rendendolo sempre più piccolo, leggero e "cool".

Praticità: portatili sottili e piccoli, senza rinunciare alle prestazioni.

Dell, Sony e l'italiana Olidata, hanno seguito a ruota Apple e Lenovo, che hanno aperto la strada dell'ultra sottile con Macbook Air e X300.

Secondo Eden il 20-25% dei notebook sugli scaffali per il "back to school" - fine agosto - sarà ultra sottile, ancora di più in Italia dove la moda è un fatto quotidiano. La differenza rispetto a prodotti come il costoso Macbook Air sarà soprattutto nel prezzo, che sarà abbordabile, a partire da 700 euro circa.