Intel presenta Tiger Lake H: le migliori CPU per notebook gaming e workstation portatili

Intel ha ufficializzato le soluzioni Tiger Lake H, sviluppate per offrire le massime prestazioni a videogiocatori e professionisti che usano notebook.

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a cura di Marco Pedrani

Managing Editor

Non è passato molto dal CES 2021, ma Intel è già pronta a rinnovare le CPU dedicate ai notebook ad alte prestazioni: l'azienda oggi ha annunciato ufficialmente i processori Tiger Lake serie H, studiati per offrire le massime performance a giocatori e professionisti che necessitano di un computer portatile per giocare o lavorare in mobilità.

I nuovi processori di undicesima generazione portano ovviamente in dote tutte le novità di Tiger Lake: supporto al PCIe 4.0, microarchitettura Willow Cove che garantisce un miglioramento delle prestazioni multi core del 19% rispetto alla scorsa generazione, capacità di raggiungere i 5GHz in boost single core, grafica integrata basata su architettura Xe con 32EU, Thunderbolt 4 e supporto alle reti Wi-Fi 6E grazie alle schede Intel Killer.

Tra le novità troviamo anche pieno supporto a Windows Direct Storage, tecnologia Intel Rapid Storage che permette di avviare il sistema anche da dischi RAID0, schermi Full HD 360Hz e 4K 120Hz e nuove GPU Nvidia RTX 3000.

Punta di diamante della nuova lineup intel è il Core i9-11980HK, dotato di moltiplicatore sbloccato e quindi con la possibilità di fare overclock. La CPU offre 8 core / 16 thread, una frequenza base di 2,6GHz che raggiunge i 5GHz in boost su 1 o 2 core grazie alla tecnologia Turbo Boost Max 3.0, 24MB di cache L3 e supporto a RAM DDR4-3200. Il processore è inoltre in grado di raggiungere una frequenza di picco di 4,9GHz su 4 core, 4,7GHz su 6 core e 4,5GHz su 8 core.

A supporto dell'overclock troviamo la possibilità di controllare il voltaggio di ogni singolo core, un'opzione per la gestione della frequenza BCLK e delle funzionalità migliorate per Xtreme Tuning Utility, il software sviluppato da Intel per facilitare il più possibile l'overclock. Per gli utenti meno avvezzi troviamo Intel Speed Optimizer, un sistema che permette in maniera semplice di aumentare la frequenza di tutti i core, migliorando le prestazioni nei carichi multi thread.

In termini di performance, il Core i9-11980HK migliora i risultati in gioco dell'i9-10980HK mediamente del 12% circa, mentre supera (nei test svolti da Intel) il Ryzen 9 5900HX in media del 19,4%, affermandosi come la miglior CPU gaming attualmente presente nel mercato notebook. Il divario tra la soluzione Intel e quella AMD è sempre superiore al 10% e va oltre il 20% in titoli come Grid 2019, Rainbow Six Siege e War Thunder.

Anche con i software di creazione di contenuti come la suite Adobe, Revit, Autodesk Maya e altri il nuovo Core i9-11980HK dice la sua: le prestazioni di editing video sono il 20% superiori alla scorsa generazione e il 18% superiori al Ryzen 9 5900HX, inoltre rispetto alla soluzione AMD la nuova CPU Intel garantisce performance il 19% superiori in Microsoft Office il 24% superiori nell'editing fotografico.

L'Intel Core i5-11400H è invece la CPU di fascia media su cui la società ha voluto porre attenzione, in quanto dedicata a tutti i giocatori che non hanno un budget tale da poter acquistare configurazioni top di gamma. Il processore mette a disposizione una configurazione 6 core / 12 thread con 12MB di cache L3 e una frequenza che va dai 2,7GHz ai 4,5GHz in boost su 1 o 2 core, per poi scendere a 4,3GHz su 4 core e 4,1GHz su 6 core. Con queste caratteristiche, il Core i5-11400H riesce a offrire performance in gioco equivalenti a un Ryzen 9 5900HS, CPU AMD 8 core / 16 thread con una frequenza massima di 4,6GHz.

Come detto in apertura Intel non ha pensato solo ai videogiocatori, ma anche ai professionisti: durante la presentazione sono stati annunciati anche i nuovi Intel Core vPro e Intel Xeon W-11000 per workstation portatili. A bordo di queste soluzioni troviamo tecnologie per la sicurezza come Intel Hardware Shield, che integra Intel CET (Control-Flow Enforcement Technology) e Intel TDT (Threat Detection Technology), Intel Total Memory Encryption (TME) e Intel Active Management Technology (AMT). Anche in questo caso le CPU sono equipaggiate con Thunderbolt 4 e supporto al Wi-Fi 6E, inoltre i nuovi Xeon supportano memorie ECC e Intel Deep Learning Boost.

I due top di gamma delle famiglie vPro e Xeon, rispettivamente l'i9-11950H e il W-11955M, offrono le stesse caratteristiche tecniche dell'i9-11980HK, fatta eccezione per il moltiplicatore sbloccato. Entrambi infatti mettono a disposizione una configurazione 8c/16t e una frequenza massima di 5GHz in boost su 1 o 2 core, che scende a 4,5GHz quando si vanno a sfruttare tutti gli 8 core presenti. Lo Xeon W-11855M è invece leggermente meno potente e offre 6c/12t con una frequenza massima di 4,9GHz in boost, che scende fino a 4,4GHz su tutti i 6 core. Qui di seguito vi lasciamo due slide che riassumono tutti i nuovi processori annunciati da Intel durante l'evento di presentazione.