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a cura di Tom's Hardware

In casa Intel sono tutti entusiasti per i risultati finanziari del quarto trimestre dell'anno fiscale 2003, ritenuti davvero positivi.

Dario Bucci, AD di Intel Italia, nel commentare i risultati finanziari dell'anno fiscale 2003 di Intel ha aggiunto:

"Mi fa piacere segnalare che la regione EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa) si è confermata in crescita anche nel quarto trimestre, ed è stata l'area geografica con la maggior crescita in assoluto, registrando un +26% rispetto al trimestre precedente e un + 20% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. E' stata anche la crescita più forte registrata dal 1998, altro dato assolutamente confortante per il Vecchio Continente per quanto riguarda gli investimenti in IT."

"L'Italia, poi, è stata assolutamente in linea con questo dato e di fatto lo ha promosso, grazie al nuovo record di unità vendute di microprocessori Intel che abbiamo registrato proprio in questo quarter. Il periodo natalizio è stato particolarmente forte, e un dato singolare che abbiamo rilevato è che - nonostante il trend dell'aumento di vendite per i PC notebook continui, spinto anche dalla diffusione del wireless e dalla nostra tecnologia Mobile Intel Centrino, lanciata proprio quest'anno - in quest'ultimo trimestre anche gli acquisti degli italiani dei PC da tavolo hanno ripreso a crescere."

Segue la dichiarazione di Intel

Intel Corporation ha reso noto il fatturato del quarto trimestre del 2003, pari a 8,74 miliardi di dollari, valore superiore del 12 per cento rispetto al trimestre precedente e superiore del 22 per cento rispetto al quarto trimestre del 2002. Il fatturato del quarto trimestre è stato leggermente superiore al record precedente di 8,73 miliardi di dollari raggiunto nel terzo trimestre del 2000.

Per il quarto trimestre, gli utili netti sono stati di 2,2 miliardi di dollari, valore superiore del 31 per cento rispetto al trimestre precedente e superiore del 107 per cento rispetto al quarto trimestre del 2002. Gli utili per azione del quarto trimestre del 2003 sono stati di 0,33 dollari per azione, in aumento del 32 per cento rispetto al trimestre precedente e in aumento del 106 per cento rispetto al valore di 0,16 dollari registrato nel quarto trimestre 2002.

"Abbiamo concluso l'anno a livelli alti: il buon andamento che si conferma per i mercati in via di sviluppo abbinato al miglioramento della domanda nei mercati consolidati ha portato il fatturato a livelli record", ha commentato Craig R. Barrett, Chief Executive Officer di Intel. "I notevoli investimenti di capitale e in Ricerca e Sviluppo effettuati da Intel nel corso degli ultimi anni ci hanno permesso di raggiungere nel 2003 forniture record di microprocessori e di introdurre sul mercato nuovi prodotti straordinari come la tecnologia mobile Intel® Centrino(tm)".

"Per il 2004, il nostro obiettivo è di raggiungere livelli di crescita a due cifre grazie alla leadership tecnologia, all'espansione del mercato globale e allo sfruttamento delle opportunità correlate nei settori della comunicazione e della casa digitale, impiegando i nostri impianti di produzione a 90 nanometri con wafer da 300 millimetri per ridurre i costi e incrementare i profitti".

I risultati del quarto trimestre 2003 comprendono l'impatto della perdita di valore dell'avviamento pari a 611 milioni di dollari relativa al Wireless Communications and Computing Group (WCCG). Al momento dell'aggiornamento intermedio nel corso del quarto trimestre, la società aveva previsto un vantaggio fiscale di circa 200 milioni di dollari legato a un disinvestimento. In seguito a un ulteriore disinvestimento che è stato finalizzato nel corso del trimestre, il vantaggio fiscale è aumentato di 420 milioni di dollari, o di circa 0,06 dollari per azione in più rispetto a quanto previsto. I risultati Intel per il terzo trimestre 2003 comprendevano uno sgravio fiscale di 125 milioni di dollari legati a un disinvestimento e i risultati del quarto trimestre comprendono un vantaggio fiscale di circa 75 milioni di dollari legato a disinvestimenti.