Intel richiama in servizio un processore a 22 nanometri

A causa della costante carenza di CPU a 14 nanometri Intel si è vista costretta a riavviare la produzione del vecchio Pentium G3420 a 22 nanometri.

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a cura di Jacopo Ferrante

Intel ha deciso di "richiamare in servizio" un processore Pentium di sei anni fa, basato su architettura Haswell a 22 nanometri. Il Pentium G3420, la cui produzione fu interrotta nel 2015, è ora tornato disponibile.

Secondo un documento PCN (Product Change Notification), Intel ha deciso di riprendere la produzione del vecchio processore "in base a una nuova decisione sulla roadmap e riattivando la produzione nuovamente sul lungo termine".

Questa decisione è probabilmente da ricondursi alla carenza di processori a 14 nanometri che Intel non ha ancora risolto. Ricordiamo che si vocifera che Intel si sia rivolta a Samsung per aumentare la produzione di processori e lasciarsi lo "shortage" alle spalle.

Il Pentium G3420 è un chip dual core, privo di Hyper-Threading e basato sul processo produttivo a 22 nanometri. Il processore ha un TDP di 53W, un clock base di 3,2 GHz ed è compatibile con le schede madre LGA 1150.

Dubitiamo che vi sia un qualunque privato intenzionato ad acquistare il Pentium G3420, quindi il chip andrà, presumibilmente, a beneficio dei soli OEM.

I clienti di Intel hanno tempo fino al 26 maggio 2020 per effettuare gli ultimi ordini per il Pentium G3420: le spedizioni s'interromperanno il 3 dicembre 2020.