Intel: Sandy Bridge mobile più veloci a prezzi bloccati

Intel ha aggiornato il listino dei prezzi, dando spazio a quattro nuove soluzioni: Mobile Celeron 847, Core i5 2557M, Core i7 2637M e Core i7 2677M. I prezzi dei tre modelli Core sono identici rispetto a quelli dei processori precedenti meno veloci. Intanto in arrivo ci sono nuovi Pentium e Celeron per desktop basati su architettura Sandy Bridge.

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a cura di Manolo De Agostini

Intel ha aggiornato la gamma di CPU Sandy Bridge mobile a basso consumo. Nel listino del colosso di Santa Clara ci sono quattro nuove entrate, tutte con un TDP di 17 watt. La prima prende il nome di Mobile Celeron 847, un dual-core senza Hyper-Threading con frequenza di 1,1 GHz, 2 MB di cache L3 e un prezzo di 134 dollari.

La frequenza di questa CPU è di 100 MHz inferiore rispetto al Celeron U3600, la soluzione ULV  più veloce disponibile basata su architettura Westmere, ma il prezzo è lo stesso. Il Mobile Celeron 847 è stato avvistato come opzione per il Fujitsu LIFEBOOK P701, un ultra-portatile con schermo da 12,1 pollici.

Le tre altre nuove CPU mobile sono molto simili, ma hanno model number diversi: Core i5 2557M, Core i7 2637M e Core i7 2677M. In tutti e tre i casi abbiamo modelli dual-core con Hyper-Threading, che si distinguono per la frequenza di base, quella in Turbo Boost, cache e ovviamente prezzo.

Il Core i5 2557M lavora 1,7 GHz e accelera fino a 2,7 GHz. Al suo interno troviamo 3 MB di cache L3, il tutto a un prezzo di 250 dollari. Il Core i7 2637M ha anch'esso una frequenza di 1,7 GHz, ma in Turbo Boost accelera fino a 2,8 GHz e ha 4 MB di cache L3. Il prezzo di listino è di 289 dollari.

Infine ecco il Core i7 2677M, identico all'altro modello della stessa serie salvo per le frequenze (1,8 GHz di base, 2,9 GHz in Turbo Boost) e il prezzo di 317 dollari. I nuovi arrivi creano, almeno per il momento, una situazione alquanto strana: ci sono soluzioni come il Core i5 2537M da 1,4 GHz che hanno lo stesso prezzo del Core i5 2557M, prodotto che ha una frequenza base superiore di 300 MHz. Anche per gli altri modelli si possono fare esempi simili e potete osservare voi stessi dando uno sguardo alla pricelist Intel.

È verosimile che Intel porrà rimedio a questa situazione molto presto (magari eliminando le versioni precedenti dal listino), altrimenti il consiglio che ci sentiamo di dare ai produttori di portatili è quello di optare per la soluzione più veloce - fermo restando eventuali vincoli termici. Il consumatore, trovandosi una CPU più veloce di 300 MHz allo stesso prezzo, non potrà che essere felice.

Nel corso di questo terzo trimestre Intel darà una rimescolata anche alla gamma di processori Sandy Bridge per la fascia bassa desktop, intervenendo sulle serie Pentium e Celeron. Il glorioso marchio Pentium assisterà all'arrivo delle soluzioni G860, G630T e G630. Il primo modello avrà una frequenza di 3 GHz e un TDP di 65 watt. Il G630 avrà lo stesso TDP, ma una frequenza di 2,7 GHz. Il modello T è stato invece ideato per consumi ancora più bassi, grazie a un TDP di 35 watt e una frequenza di 2,3 GHz.

Sul fronte Celeron l'arrivo dell'architettura Sandy Bridge è una grande novità. Avremo il G540 e il G530, entrambi con un TDP di 65 watt e una frequenza rispettivamente di 2,5 e 2,4 GHz. Il modello G530T, come avrete già intuito dal suffisso, avrà un TDP di 35 watt e la frequenza relativamente ridotta di 2 GHz. 

Infine ecco il Celeron G440, una soluzione di fascia molto bassa, capace di lavorare a 1,6 GHz e perciò dotata di un TDP di 35 watt. Al momento non sono disponibili ulteriori dettagli sulle due serie, come le frequenze delle GPU integrate e i prezzi.