Intel scommette su WiMAX

Intel ha avviato una partnership con Lamborghini e per l'occasione abbiamo avuto il piacere di incontrare il CEO di Intel, Paul Otellini, che in visita all'impianto ha partecipato ad una conferenza stampa congiunta con il management della casa automobilistica.

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a cura di Roberto Buonanno

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Intel scommette su WiMAX

Dario Bucci, amministratore delegato di Intel Italia ha sottolineato come Lamborghini sia un partner rappresentativo in quanto esalta un nuovo made in Italy, fatto solo di qualità, ma in grado di recuperare competitività grazie alle nuove tecnologie e alla possibilità di lavorare in mobilità.Mobilità che da anni è al centro delle campagne marketing Intel, che insiste ovviamente sul brand Centrino ma non solo.

Intel sta spingendo parecchio anche WiMAX, la tecnologia che permette di fornire accesso a Internet a banda larga anche nelle zone più isolate, e dove è meno economico portare l'ADSL.Dario Bucci ha citato l'esempio di Vega, la più grande piattaforma petrolifera italiana del Mediterraneo. In questo caso Intel riferisce che sono bastati meno di 7000 euro per portare la banda larga in mezzo al mare.

Secondo Intel, WiMAX può essere una vera alternativa a 3G, specialmente laddove non esistono ancora contratti nazionali per l'uso di quella tecnologia - come la Russia.

Paul Otellini sulla mobilità globale

Secondo Paul Otellini ci sono molte sfide per il business della nuova generazione. La globalizzazione ha portato miliardi di nuovi potenziali clienti tra Cina, Russia e India. Il punto focale è il miglioramento della produttività.

Anche aziende storiche devono migliorare da questo punto di vista: secondo la filosofia Intel i computer che non comunicano tra loro sono inutili alla produttività aziendale. L'interconnettività, e soprattutto quella senza fili, è un fattore centrale per le nuove forme di lavoro che vedono i professionisti sempre più spesso fuori ufficio.

Il CEO di Intel ha dichiarato che l'Italia guida il passaggio ai notebook in Europa. Da noi un computer su due acquistato è un portatile. In Italia ci sono circa 1500 hotspot permanenti, molti di questi certificati da Intel. WiMAX è stato disponibile in prova da luglio, ci sono una dozzina di siti dove sono in corso delle prove. Intel in un futuro prossimo mira ad avere un solo chip radio nel notebook che copra tutte le tecnologie wireless: WiFi, WiMAX, Bluetooth, ecc...

Per ora è tutto, rimanete sintonizzati su queste pagine per tutte le novità nel settore della mobilità.

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