Intel spreme Sandy Bridge con driver per giocare

Intel ha aggiornato i driver dell'unità grafica integrata in molti processori Sandy Bridge. Il nuovo software promette prestazioni migliori con i giochi, fino al 37%. Ma il massimo si ottiene con le CPU ULV, che pur valide non sono certo le più prestanti.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Intel ha pubblicato un aggiornamento dei driver grafici per i più recenti processori Sandy Bridge (Core di seconda generazione). Grazie al nuovo codice la grafica integrata dovrebbe offrire prestazioni superiori "fino al 37% con i videogiochi su piattaforme ULV", afferma l'azienda.

Non sembra un salto particolarmente rilevante per gli appassionati. Un computer che fa andare un gioco a scatti, con un frame rate medio inferiore ai 20 FPS, non diventa certo interessante se passa a 28 FPS. Tuttavia per gli utenti meno esigenti potrebbe essere una buona notizia sapere che il loro computer da un giorno all'altro diventa capace di far girare World of Warcraft o Farcry 2 in maniera dignitosa.

Le novità che vedremo con Ivy Bridge

Sì perché le affermazioni di Intel vanno prese con le molle. Ci sono ben due elementi che inducono alla cautela. Il primo è "fino al 37% in più" di prestazioni; significa che tale valore è ottenibile nella situazione più favorevole, probabilmente con dettagli e risoluzione al minimo, e senza filtro AA. E poi Intel specifica che il risultato è rilevato su piattaforme ULV, cioè processori ad alta efficienza energetica ma dalle prestazioni ridotte, come potete vedere dalla nostra recensione del Samsung Serie 9.

In ogni caso Intel ha spiegato che i miglioramenti sono comuni a tutti i processori Sandy Bridge con grafica integrata, e che gli ULV sono solo quelli che rendono la cosa più evidente. Se già ieri era possibile "giochicchiare" con un Core i5-2520M (una delle CPU più comuni sui notebook) con grafica Intel HD 3000, domani sarà ancora più divertente? 

Considerate tali affermazioni, abbiamo svolto un paio di test "al volo". La nostra piattaforma è stata un Acer Travelmate 8481G. Si tratta di un notebook di classe business equipaggiato con  CPU Intel Core i7-2677M (una ULV appunto) e grafica Nvidia GeForce GT520M. Per verificare il funzionamento dei nuovi driver Intel abbiamo disabilitato la scheda Nvidia tramite il pannello di controllo di Windows 7. 

DirRT2

DiRT 2

Starcraft 2

Starcraft 2

Quelli che abbiamo eseguito non sono certo test approfonditi, ma piuttosto una verifica veloce che abbiamo avuto la fortuna di poter fare. Come potete vedere i miglioramenti ci sono, ma non sono alti quanto quelli promessi da Intel. La nuova versione dei drive Intel rende i giochi più fluidi, ma siamo ancora sotto la soglia della giocabilità. 

Quasi certamente tuttavia è possibile ottenere quel +37% di cui parla Intel, selezionando con cura gioco, risoluzione, impostazioni e processore. Un giochetto che si poteva anche evitare, secondo noi - anche perché il risultato è comunque molto buono. 

questo indirizzo potete consultare la lista dei giochi compatibili secondo Intel, e noterete che è corposa a ricca di ottimismo. Se invece volete provare i nuovi driver, li trovate in questa pagina.

Anche nel migliore dei casi, tuttavia, il primato delle prestazioni con grafica integrata resta alle APU Llano di AMD. Chi pensa di giocare solo di tanto in tanto e non vuole una scheda dedicata dovrebbe prendere in considerazione questo marchio, oppure aspettare l'arrivo di Ivy Bridge. 

A giudicare da una diapositiva vista al recete IDF, infine, sembrerebbe che i futuri processori Ivy Bridge non avranno solo una grafica più potente, ma potranno anche gestire risoluzioni fino a 4096x4096 pixel. Un'enormità, che dovrebbe essere sufficiente per molti anni a venire. I futuri processori dovrebbero essere in grado di riprodurre e decodificare in streaming questo tipo di video, e anche di gestire più riproduzioni allo stesso tempo.