Intel: stop ai microprocessori che alimentano le guerre

Intel annuncia una politica di approvvigionamento delle materie prime molto più attenta. I materiali preziosi e rari che usa per realizzare i microprocessori non diverranno più un mezzo su cui lucrano gruppi armati in Congo e altri territori.

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a cura di Manolo De Agostini

Intel ha assicurato che per i microprocessori prodotti a partire da quest'anno non farà uso di minerali provenienti da zone di conflitto. L'azienda suggella un percorso iniziato da anni, e che nel 2012 l'ha vista avviare una seria indagine sui siti di estrazione dei minerali, troppo spesso trasformati in fonti di finanziamento dei conflitti per i gruppi armati.

Una delle realtà più evidenti sotto questo profilo riguarda la Repubblica Democratica del Congo, per anni teatro di conflitti territoriali. Secondo una relazione del Comitato del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite i gruppi armati si finanziano attraverso il commercio di minerali che spesso si trovano in diversi tipi di prodotti, tra cui i dispositivi elettronici.

"Intel ha implementato un processo nell'organizzazione della catena di approvvigionamento per verificare che i fornitori - le fonderie che forniscono tantalio, stagno, tungsteno e oro impiegato nel silicio dei microprocessori e nei package realizzati nelle Fab di Intel - non finanzino inconsapevolmente questi conflitti nella Repubblica Democratica del Congo".

Krzanich, AD dell'azienda, ha incoraggiato l'intero settore dell'elettronica a unirsi all'impegno di Intel. "La soluzione non è stata facile", ha detto, "i minerali sono importanti, la nostra industria si basa su di essi, ma non sono così importanti come la vita delle persone che li estraggono".

Data inoltre la presenza di norme approvate dalla SEC - Securities and Exchange Commission - la palla passa alle altre aziende statunitensi dell'hi-tech, le quali dovranno sottoporre alla SEC un primo report sulla propria catena di approvvigionamento entro il 31 maggio di quest'anno, per poi tenere salda l'attenzione producendo una dettagliata analisi su base annuale.