Intel ha intenzione di spingere l'acceleratore sui chip a 32 nanometri anche nel settore server e per questo il 16 marzo svelerà 6 processori a sei core e sette soluzioni quad-core. Secondo le indiscrezioni, questo sarà il nome dei processori a sei core: Xeon X5680 (3.33GHz 130W), X5670 (2.93GHz, 95W), X5660 (2.80GHz, 95W), X5650 (2.66GHz, 95W), L5640 (2.26GHz, 60W) e W3680 (3.33GHz, 130W). Tutte queste soluzioni supporteranno l'Hyper-Threading e avranno 12 MB di cache L3 condivisa.
Per quanto concerne le proposte quad-core, avremo: Xeon X5677 (3.46GHz, 130W), X5667 (3.06GHz, 95W), E5640 (2.66GHz, 80W), E5630 (2.53GHz, 80W), E5620 (2.40GHz, 80W), L5630 (2.13GHz, 40W), L5609 (1.86GHz, 40W). Anche per questi modelli, saranno 12 i megabyte di cache L3 condivisa. Tutti i chip, salvo lo Xeon L5609, supporteranno l'Hyper-Threading e Turbo Boost.
Infine si attende l'arrivo di altri tre processori prodotti a 45 nanometri: il quad-core Xeon E5507 (2.26GHz, 80W, 4MB di cache), il dual-core E5503 (2.00GHz, 80W, 4MB di cache) e il quad-core con Hyper-Threading W3530 (2.80GHz, 130W, 8MB di cache).