Interfaccia - Gestione e Regolazione

Recensione - Test di Corel PaintShop Pro X5, quindicesima versione del più apprezzato pacchetto di fotoritocco a basso costo. Le novità non sono eclatanti, ma bastano a confermarne la leadership.

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a cura di Tom's Hardware

Interfaccia - Gestione e Regolazione

Come accennato in apertura di articolo, l'interfaccia non è stata modificata sostanzialmente nel passaggio dalla precedente all'attuale versione. Troviamo ancora la suddivisione in tre aree principali introdotta con la versione X4, e che a distanza di ormai un anno dal rilascio continuiamo a trovare efficace e funzionale. 

Tre linguette sempre visibili e accessibili nella parte alta dello schermo, coadiuvate da un diverso colore per ciascuna area, aiutano l'utente a capire sempre esattamente dove si trova: nell'area di Gestione, dove è possibile organizzare e sfogliare le foto, esaminarne le caratteristiche ed effettuare i primi ritocchi automatici grazie al nuovo strumento Effetti Rapidi; nell'area Regolazione, in cui si possono effettuare gli interventi meno invasivi, ma anche più frequenti, come ritaglio e rotazione, luminosità e contrasto, controllo nitidezza e rimozione disturbo; o, ancora, nell'area di Modifica, che contiene l'intero set di strumenti di Paint Shop Pro disposti tradizionalmente lungo i margini superiore e sinistro della schermata.

L'area Gestione di PaintShop Pro X5 in modalità anteprima

L'area di gestione offre uno strumento di navigazione per cartelle o per cosiddette Raccolte Intelligenti (le classiche raccolte delle immagini modificate di recente piuttosto che filtrate in base a criteri come data, dimensione, etichetta, classificazione). Una volta effettuata la selezione, le immagini appariranno come miniature nell'area centrale oppure come anteprime affiancate da una sottostante area di raccolta, mentre una colonna a destra mostrerà le informazioni sull'immagine (parametri di scatto, dettagli sul file, dati EXIF) e i primi effetti applicabili (Effetti Rapidi).

Proprio gli Effetti Rapidi rappresentano una delle novità della versione X5. Sette categorie (bianco/nero, arte, paesaggio, retrò, ritratto, stile pellicola e tradizionale) raggruppano una novantina di effetti pre-impostati, tra cui è intuitivo scegliere (sono ammesse anche sovrapposizioni di effetti). Purtroppo, le anteprime dell'effetto avvengono su immagini predefinite e non sull'immagine selezionata, così non si ha un'idea precisa dell'effetto finché il filtro non è stato applicato. A proposito di Effetti Rapidi, vale anche la pena sottolineare come gli utenti della versione Ultimate abbiano a disposizione anche il più potente Color Efex Pro 3.

L'area Gestione di PaintShop Pro X5 in modalità miniatura

All'interno dell'area di raccolta è anche possibile suddividere ulteriormente le immagini ricorrendo ai cosiddetti "cassetti", contenitori personali creabili ed eliminabili con la massima libertà, in cui trascinare parte delle immagini. Non mancano poi strumenti di rinomina ed elaborazione batch, con quest'ultimo che include una cinquantina di script predefiniti, 20 dei quali dedicati alle operazioni più comuni (ridimensionamento in formati standard, correzione automatica luminosità e bilanciamento del bianco e simili).