I processori Ivy Bridge a basso consumo, identificati dal suffisso U, saranno alla base della dotazione degli ultrabook di prossima generazione, ma secondo Cnet è ormai scontato che equipaggeranno anche i MacBook Air. Secondo il sito statunitense però ci sarà una grande differenza fra i prodotti Ivy Bridge e i chip attuali per i notebook ultrasottili: i consumi ridotti non andranno di pari passo con prestazioni di second'ordine.
L'affermazione ovviamente è tutta da verificare, ma i dati combaciano con alcune indiscrezioni che avevamo pubblicato tempo fa, secondo cui Ivy Bridge potrebbe offrire fino al 25% di prestazioni in più rispetto alle soluzioni Sandy Bridge con le suite di produttività . La GPU dovrebbe invece essere capace di offrire prestazioni maggiori fino al 199% in 3DMark Vantage.
I processori Ivy Bridge a basso voltaggio equipaggeranno i MacBook Air
In attesa di poter fare i benchmark VR-Zone ha anticipato sigle e caratteristiche dei prodotti destinati ai MacBook Air, oltre che ai sistemi ultrasottili di nuova generazione con sistema operativo Windows. Ricordiamo che i nuovi processori avranno un TDP (Thermal Desing Power) configurabile dal produttore del computer. I prodotti sono cinque, di cui due Core i7, altrettanti Core i5 e un modello Core i3.
Nella fascia alta il Core i7-3667U sarà un prodotto a 17 Watt che funziona alla frequenza di 2 GHz, mentre a 2.5 GHz arriva a 25W. In una nota si specifica che la velocità di clock viene impostata dal produttore del notebook. Il Core i7-3517U è invece un modello da 1.9 GHz che può consumare fino a 25 watt e incrementare la frequenza fino a 2.4 GHz. In modalità Turbo può spingersi fino a 2.8 GHz in dual core e a 3 GHz in single core.
Tutti i nuovi Ivy Bridge per notebook
Passando alla fascia media, il Core i5-3427U dovrebbe essere un prodotto da 17 Watt che funziona alla frequenza di 1.8 GHz, ma può operare anche a frequenze più basse per scendere a 14 watt, e a una velocità di clock maggiore, consumando 25 W. In quest'ultima modalità può operare fino alla frequenza massima di 2.3 GHz. Il secondo Core i5 che dobbiamo aspettarci è il 3317U, che ha una frequenza fissa di 1.7 GHz, senza opzioni per alzare la velocità di clock. La modalità Turbo Boost può spingere i due core fino a 2.4 GHz, o il single core fino a 2.6 GHz. Interessante che la parte grafica si può overcloccare se il produttore del notebook lo permette.
Infine, per i modelli di fascia bassa Intel sta realizzando il Core i3-3217U, un prodotto da 1.8 GHz e 14 Watt senza opzioni per variare i consumi. Rispetto ai modelli finora elencati questo processore ha una grafica di fascia più bassa, affidata a un chip da 1.050 MHz anziché 1.150MHz. Non mancano il supporto per le memorie DDR3 a 1600 MHz e 3 MB di cache. Come tutti gli altri Core i3, non supporta il turbo boost.