Parafrasando il titolo di un celebre libro, si può dire che non è ancora arrivata la fine del software per il libero scambio.
Giunge dall'Olanda la nuova puntata della saga: una sentenza inappellabile, proveniente dalla massima corte del paese, stabilisce che Kazaa non può essere considerato un software responsabile di illegalità e pertanto non deve essere ritirato.
Furiose le reazioni delle società preposte alla raccolta delle royalty, che annunciano battaglia.