Kingston ha presentato al CES 2016 la nuova famiglia di SSD KC400 con interfaccia SATA 6 Gpbs e form factor da 2,5 pollici. Progettata per carichi di lavoro che l'azienda definisce "enterprise client" (sia consumer che d'ufficio), questa gamma nasce principalmente per sostituire o affiancarsi agli hard disk, migliorando la reattività dei computer.
Gli SSD KC400, disponibili in capacità di 128, 256, 512 GB e 1 TB, offrono protezione end-to-end e SmartECC con SmartRefresh per la protezione dei dati e impedire errori in lettura. "Il dato è ricostruito se c'è un errore e il prodotto è in grado di riprendersi da un inatteso spegnimento, tramite una gestione da improvvisa assenza di energia mediante firmware", specifica l'azienda.
Il cuore di questi SSD è un controller quad-core (e otto canali) Phison PS3110-S10, mentre non è chiaro quale sia il tipo di memoria NAND a bordo, né chi l'abbia prodotta e con quale processo. Kingston indica prestazioni in lettura e scrittura sequenziale massima di 550 e 530 MB/s per il modello da 1 TB.
Le altre soluzioni si avvicinano a questi numeri, salvo il modello da 128 GB che in virtù della minore parallelizzazione raggiunge un massimo di 450 MB/s in scrittura. Le prestazioni casuali si aggirano invece su un massimo di 86.000 IOPS in lettura e 89.000 IOPS in scrittura.
Per quanto riguarda la durata, oltre a indicare un tempo medio tra i guasti (MTBF) di 1 milione di ore, Kingston specifica tra le 0,65 e le 0,89 DWPD (Diskful Writes Per Day, scritture complete del disco al giorno) sull'arco dei 5 anni di garanzia. Al momento non sono noti i prezzi dei diversi modelli.
Kingston SSDNowV300 da 240 GB | ||
Kingston SSDNowV300 da 480 GB |