La cinese Loongson viene osteggiata dalle severe restrizioni USA

Loongson affronta diversi ostacoli a seguito dell'inserimento nella lista nera statunitense, limitando lo sviluppo dei suoi processori.

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a cura di Antonello Buzzi

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Loongson, progettista cinese di CPU noto per la produzione di processori competitivi per applicazioni client e server, si trova ad affrontare seri ostacoli dopo essere stato inserito nella lista nera del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti. Questa inclusione, che limita l'accesso alle tecnologie americane, potrebbe generare problemi rilevanti per l'impresa nei prossimi anni, come riportato da DigiTimes.

A differenza di altre compagnie cinesi che utilizzano architetture ARM e x86 gestite da società occidentali, Loongson si avvale dell'ISA proprietaria LoongArch, compatibile con MIPS. Tuttavia, Loongson dipende dal software statunitense di Electronic Design Automation (EDA) per lo sviluppo dei propri processori e il suo partner di produzione, SMIC, utilizza apparecchiature per la fabbricazione di wafer di origine americana.

Società quali Ansys, Cadence e Synopsys, che detengono oltre il 90% del mercato cinese degli EDA, devono acquisire una licenza di esportazione dal Dipartimento del Commercio USA per vendere o fornire supporto ai programmi EDA a Loongson. Inoltre, per produrre chip utilizzando le tecnologie di processo di classe 14 e 12 nm, SMIC deve ottenere ulteriori licenze di esportazione.

All'inizio dell'anno, il governo cinese ha limitato le esportazioni delle più recenti CPU di Loongson basate sulla microarchitettura LoongArch, citando l'importanza strategica della tecnologia e le preoccupazioni per la sicurezza nazionale. Considerando l'utilizzo storico e la posizione attuale delle CPU cinesi, è improbabile che il Dipartimento di Commercio degli Stati Uniti conceda licenze di esportazione per tecnologie di origine statunitense all'azienda. Di conseguenza, Loongson potrebbe non essere in grado di sviluppare nuove CPU utilizzando gli attuali strumenti EDA e, contemporaneamente, SMIC e altri produttori di chip non potranno produrre legalmente processori per la società senza ottenere una licenza adeguata.

Nonostante la microarchitettura proprietaria LoongArch possa garantire l'evoluzione dei processori di Loongson, le restrizioni imposte dal governo statunitense limitano lo sviluppo e la produzione delle CPU stesse. Per il momento, l'azienda continuerà ad incrementare la produzione dei propri processori quad-core 3A5000 per PC client, nonché delle CPU 3C5000 a 16 e 32 core anche per server.