La Difesa USA si affida a una distro Linux blindata

Lightweight Portable Security è la distro Linux che il Dipartimento della Difesa statunitense riconosce per l'operatività in movimento. Funziona su tutte le piattaforme basate su architettura x86.

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a cura di Dario D'Elia

Il Dipartimento della Difesa statunitense vanta una distro Linux speciale: si chiama Lightweight Portable Security (LPS). Si tratta di una soluzione compatta espressamente sviluppata per le esigenze di mobilità; ovviamente l'elemento chiave è la sicurezza. È stata assicurata la piena compatibilità con le piattaforme basate su architettura x86, quindi non solo PC ma anche Mac con hardware Intel. I requisiti minimi indicano poi 512 MB di RAM, supporto Wi-Fi o mobile con DHCP, la possibilità di boot con USB o CD e per accedere ai siti del network il reader certificato dalla Difesa per smart card.

Tutto sotto controllo

LPS è completo di ogni funzionalità: consente il browsing online tramite una versione "blindata" di Firefox, dispone di applicazioni di comunicazione criptata e vanta un'antivirus che elimina ogni problema al reboot o durante le sessioni di lavoro. Non mancano poi i supporti PDF, Java e per la gestione testuale. Per di più la piattaforma non ha bisogno di privilegi da amministratore per ogni intervento e non installa nulla sul computer.

LPS - clicca per ingrandire

Lightweight Portable Security è accessibile anche al grande pubblico (versioni Public e Public Deluxe perfette per applicazioni web-based), ma è con LPS-Remote Access che vengono espresse tutte le sue potenzialità di sicurezza nei network privati.