In casa Intel non c'è troppo tempo per bullarsi dei risultati ottenuti e si guarda, positivi, al futuro. La ripresa del comparto PC pronosticata da Otellini per la fine dell'anno chiama Intel a non farsi trovare impreparata e nel 2010, come già noto, vedremo diverse novità.
Per ora, la più attesa dall'acquirente medio, prende il nome di Core i5 Lynnfield, di cui abbiamo parlato ieri per il presunto slittamento a ottobre. Stando alle informazioni pervenute al sito HKEPC, saranno presentate sul mercato tre versioni, caratterizzate da frequenze di clock di 2,66 GHz, 2,8 GHz e 2,93 GHz. Tutte le CPU, salvo il modello da 2,66 GHz, avranno il supporto HyperThreading, mentre il controller di memoria - come già sappiamo da tempo - sarà DDR3 di tipo dual-channel.
Interessante l'azione della modalità Turbo, che porterà le tre CPU rispettivamente fino a frequenze di 3,2 GHz, 3,46 GHz e 3,6 GHz. Il TDP massimo dovrebbe essere di 95 watt.
Per il secondo trimestre del 2010 Intel ha intenzione di presentare Gulftown, processore a sei core e 12 thread, che userà il medesimo socket delle CPU Core i7, LGA 1366. Si tratterà di una soluzione a 32 nanometri, con TDP di 130 watt. Per questi motivi, sembra logico pensare che Gulftown possa essere ospitato anche sulle schede madre attuali, senza che gli utenti abbiano la necessità di cambiare motherboard.