L'addio a Microsoft e i viaggi spaziali

Scopriamo come è nata la suite Microsoft Office e come Word ed Excel hanno conquistato il mercato.

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a cura di Tom's Hardware

L'addio a Microsoft e i viaggi spaziali

Con il susseguirsi delle versioni dei vari software dell'Application Division, prima singolarmente e poi esclusivamente all'interno di Office, i competitor perdono completamente la possibilità di reggere il confronto con le soluzioni Microsoft. In particolare il pensiero di Simonyi va alla Lotus, convinto che la società di Kapor abbia commesso l'errore fatale di non aver dedicato opportune risorse (A-Team) allo sviluppo delle proprie soluzioni integrate, ovvero Jazz e la successiva SmartSuite, ritardando il porting di Lotus 1-2-3 su ambiente Windows (e OS/2) e concedendo ad Excel un vantaggio che non è più stata in grado di colmare.

Lotus 1-2-3 3.0 vs Excel 2.1 per OS/2(1989)

Anche WordPerfect non è in grado di cogliere l'importanza di Windows, cedendo il passo a Word e consegnando, di fatto, a Microsoft Office il domino assoluto con una soglia del 95% del mercato.

Oltre alle soddisfazioni professionali (ed economiche), per Simonyi non mancano i riconoscimenti: nel 1997 entra a far parte della "National Academy of Engineering", mentre nel 2001 riceve la laurea ad Honoris Causa dalla Hungary's University of Pécs.

Simonyi alla partenza della missione Sojuz TMA-10

Nel 2002, dopo ben 21 anni, Simonyi lascia la società di Gates per fondare insieme a Gregor Kiczales (Xerox) la Intentional Software Corporation, azienda specializzata nella "intentional programming", metodologia sviluppata proprio durante gli anni a Redmond. Inoltre, come ogni milionario che si rispetti, Simonyi fonda (2004) la propria fondazione: la "Charles Simonyi Fund for Arts and Sciences", che con un fondo iniziale di 50 milioni di dollari supporta programmi artistici, scientifici e didattici nell'area di Seattle.

Ma la data che sicuramente l'ingegnere ungherese non dimenticherà mai è il 7 aprile del 2007, quando, in qualità di "turista spaziale", partecipa alla missione Sojuz TMA-10 insieme agli astronauti russi Oleg Kotov e Fëdor Nikolaevi? Jur?ichin. Direzione: la Stazione Spaziale Internazionale.

Alla prima esperienza fa seguito, il 26 marzo 2009, una seconda "gita spaziale", cosa che gli conferisce il record di prima persona a viaggiare per due volte nello spazio come turista, e probabilmente anche quello dei viaggi più costosi, vista la cifra totale di circa 60milioni di dollari.

Charles Simonyi Space Gallery

A dicembre 2011 viene ufficialmente inaugurata la Charles Simonyi Space Gallery, presso il Museo del Volo di Seattle, dedicata ai viaggi e alle missioni spaziali e finanziata da Simonyi con ben 3 milioni di dollari (sui circa 12 di costo). La Gallery, inoltre, ospita il modulo Soyuz-TMA-13, utilizzato proprio dall'ingegnere ungherese nel 2009.