Le server-farm fanno male all'ambiente

Nel 2020 le emissioni dei sistemi server supereranno quelle del traffico aereo commerciale

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a cura di Dario D'Elia

Inquina più un aereo o un centro di elaborazione dati? A questa domanda ha risposto l'ultimo rapporto confezionato dalla società McKinsey. Ebbene, nel 2020, se non verrà implementata una politica di contenimento dei consumi, le emissioni dei sistemi server supereranno quelle del traffico aereo commerciale.

La bolletta energetica per alimentare e raffreddare i data center di tutto il mondo supererà fra poco meno di 12 anni gli 11 miliardi di dollari, considerano circa 41 milioni di macchine attive. Al momento l'archiviazione dati e il "funzionamento" del web produce 160 milioni di tonnellate di CO2 all'anno. Una quota carbonica monumentale che corrisponde allo 0,3% del totale mondiale.

Il tasso di crescita dei consumi prevede un raddoppio per il 2020, e quindi il superamento di quello generato dal trasporto aereo e l'avvicinamento a quello marittimo, che è prossimo allo 0,8%.

''Il motivo principale sta nella bassa efficienza dei data center: i server vengono utilizzati appena al 6% delle capacità, mentre i grossi centri di raccolta dati lavorano al 56% della potenza'', indica il rapporto.