Leica X2: nuova versione a 16MP per la compatta di lusso

La linea Leica X si amplia con il modello X2, che integra un sensore APS-C da 16,2 MP, un nuovo sistema autofocus e finalmente un connettore per il mirino elettronico.

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a cura di Tom's Hardware

Arriva da Leica la versione rinnovata della compatta di lusso X1: è stata denominata Leica X2 e dispone di un sensore CMOS da 16,2 Megapixel in formato APS-C. Rispetto alla versione precedente è stato sensibilmente migliorato l'autofocus, adesso più veloce, ma la concezione di fondo della fotocamera resta quella minimalista di casa Leica, con una qualità costruttiva elevata e un prezzo anche più alto: 1.770 euro.

La Leica X2 è disponibile con un look "total black" o nel classico nero-argento Leica

Il sensore APS-C migliorato e il sistema autofocus potenziato sono le due novità di rilievo rispetto alla X1, la cui eredità è evidente non appena si guarda la nuova Leica X2. Il sistema AF della X1 aveva ricevuto più di una critica, mentre quello della X2 (sempre a contrasto, con 11 punti di messa a fuoco) viene giudicato - da chi ha avuto modo di testarlo - adeguatamente veloce seppur non velocissimo.

Sul nuovo sensore c'è poco da dire, nel senso che è una naturale evoluzione di quello da 12,2 Megapixel effettivi della X1 e, grazie alle sue dimensioni "da reflex", dovrebbe essere in grado di produrre immagini di qualità con poco rumore e con una gamma dinamica estesa. C'è da dire che le impostazioni della Leica X2 non sembrano voler tirare troppo il collo al sensore: la sensibilità massima arriva a 12.500 ISO equivalenti.

Impostazione retrò per i comandi: due ghiere meccaniche. Il blocco ovale a sinistra nasconde il flash.

L'impostazione complessiva della Leica X2 segue i dettami classici della casa tedesca. Le linee sono ben definite e il look è minimalista, con una discreta dose di comandi meccanici a partire dalle due ghiere dedicate per tempi di scatto e diaframmi.

La parte posteriore del corpo macchina è anch'essa classicamente Leica: oltre al display LCD (ancora sotto standard con i suoi 230 mila punti) ci sono solo una fila di pulsanti sul lato sinistro, una combinazione di pulsanti a croce su quello destro e una ghiera di impostazione che si controlla con il pollice della mano destra.

La parte posteriore del corpo macchina: anche in questo caso lo stile Leica è evidente

Dove Leica ha ceduto alla modernità è nella parte superiore del corpo. Qui si trova una slitta per flash e accessori analoga a quella delle "cugine" Olympus e Panasonic, che permette soprattutto di montare un mirino elettronico da 1,4 milioni di punti o in alternativa old-style un mirino ottico adatto alle inquadrature con l'obiettivo in dotazione.

Questo è un Leica Elmarit asferico con lunghezza focale di 24mm (36mm equivalenti nel formato full-frame) e apertura f/2,8. Anche in questo caso si tratta di una scelta tradizionalista voluta ed ereditata dai tempi delle Leica a pellicola, in cui l'obbiettivo era quasi sempre un semi-grandangolare adatto al foto-giornalismo (oggi si direbbe "street photography").

La X2 con due accessori: l'impugnatura aggiuntiva e il mirino supplementare ottico

La Leica X2 è dotata di un flash integrato a scomparsa, scatta anche in formato RAW, permette il bilanciamento del bianco personalizzato e dispone di tutte le modalità di scatto più importanti: manuale, Program, a priorità di tempi o diaframmi. Da notare che il prezzo comprende come già per la X1 una copia di Adobe Photoshop Lightroom.