L'hardware certificato Arduino di Banzi si chiama "Genuino"

Le schede ufficiali del progetto Arduino si chiameranno "Genuino" e saranno realizzate dalla statunitense Adafruit.

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a cura di Dario D'Elia

Le future schede Arduino di Massimo Banzi verranno prodotte dalla statunitense Adafruit. Apparentemente sembrerebbe una notizia di poco conto ma in verità è uno dei primi effetti collaterali della querelle legale che vede contrapposti il frontman del progetto e il suo ex socio Gianluca Martino – titolare della società hardware Arduino srl (ex Smart Projects).

arduino

Com'è risaputo da mesi è scoppiata una guerra legata al marchio che si è manifestata anche con la competizione dei siti Arduino.cc (del team Banzi) e Arduino.org (di Arduino srl). In pratica fino a poco tempo fa la Smart Project era il fornitore hardware di riferimento dello storico progetto, ma gli attriti fra i fondatori hanno portato alla rottura. Banzi ha registrato negli Stati Uniti il marchio Arduino, mentre Martino ha fatto lo stesso in Italia.

arduino genuino

Arduino Genuino

D'ora in poi quindi Banzi sfiderà l'ex amico con il marchio "Genuino", unico partner esclusivo del progetto. Le vendite inizieranno quest'estate negli Stati Uniti e non è escluso che la distribuzione venga ampliata ad altri mercati. Per altro si parla della possibilità che una parte della produzione venga appaltata in Italia.

È una brutta botta per Arduino srl, soprattutto se si considera che Banzi nel tempo ha portato a casa un accordo con Intel per la scheda di sviluppo Galileo, con Microsoft per la compatibilità con Windows 10 e con Samsung per la piattaforma Internet of Things Artik.