LibreOffice 4.1 da scaricare: parola d'ordine compatibilità

LibreOffice compie nuovi passi avanti in tema di compatibilità con i formati proprietari. La versione 4.1 è un passo deciso in tale direzione.

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a cura di Manolo De Agostini

LibreOffice 4.1 è ufficialmente disponibile per il download. Secondo The Document Foundation questa release della suite da ufficio open source offre numerosi miglioramenti a ogni livello (qui una lista), in particolare "nell'area della compatibilità con formati proprietari e di vecchia generazione" in modo da facilitare il lavoro sui contenuti preservandone il layout e le caratteristiche.

Moltissimi passi avanti sono fatti con i filtri d'importazione ed esportazione di Microsoft OOXML, così come ai filtri per i formati legacy di Microsoft Office e RTF. "La maggior parte di questi miglioramenti deriva dall'attività degli sviluppatori certificati che supportano i progetti di migrazione, sulla base di contratti di consulenza professionale", segnala The Document Foundation.

Fondamentali per l'interoperabilità sono anche alcune tra le nuove funzionalità come l'embedding dei font in Writer, Calc, Impress e Draw - che permette di conservare l'aspetto visivo anche quando i font usati per produrre il documento non sono installati sul PC usato per leggere il file - e le nuove funzionalità di importazione ed esportazione di Excel 2013 per la compatibilità con ODF OpenFormula.

LibreOffice 4.1, inoltre, integra alcune funzionalità di Apache OpenOffice, tra cui "la barra laterale di Symphony, che però è da considerarsi sperimentale in quanto gli sviluppatori di LibreOffice stanno lavorando all'integrazione con la tecnica dei widget (che renderà la barra laterale ridimensionabile in modo dinamico e quindi coerente con il comportamento di tutte le finestre di dialogo di LibreOffice)", si legge nel comunicato stampa diramato dalla fondazione.

Segnaliamo inoltre che il 25 settembre 2013 la comunità LibreOffice si ritroverà in Italia alla Terza LibreOffice Conference, ospitata dal Dipartimento di Computer Science dell'Università Statale di Milano. Maggiori informazioni sulla conferenza si trovano sul sito dell'evento a questo indirizzo. Chi vuole sostenere LibreOffice e The Document Foundation può farlo con una donazione da questa pagina. Il denaro sarà usato per la gestione dell'infrastruttura, e per tutte quelle attività di marketing e sviluppo necessarie per la crescita del progetto, a livello globale e locale.