L'imminente Wi-Fi 7 e lo shortage frenano la diffusione di Wi-Fi 6E

La scarsa disponibilità e l'arrivo di Wi-Fi 7 ormai dietro l'angolo, potrebbero rendere Wi-Fi 6E una tecnologia di passaggio.

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a cura di Gabriele Giumento

Il Wi-Fi 6E rappresenta l'ultima evoluzione dello standard Wireless, ma a causa della carenza di componenti che ha caratterizzato il periodo attuale e il Wi-Fi 7 ormai sempre più vicino, potremmo vederne un'impiego limitato solo ad alcuni prodotti.

"Sebbene i prodotti Wi-FI 6E siano stati lanciati a metà 2021, questi sono disponibili in quantità limitata o non lo sono affatto" riferisce infatti Tam Dell'Oro, fondatore e CEO di Dell'Oro Group, aggiungendo che la disponibilità di componenti Wi-Fi è "significativamente ridotta a causa di vincoli di fornitura". Ciò si tradurrà in un prezzo in media più alto per i dispositivi con Wi-Fi 6E, in particolar modo i router, rispetto la versione dello standard meno recente, motivo per cui le aziende stanno mostrando più interesse per Wi-Fi 6.

La differenza fra Wi-Fi 6E e Wi-Fi 6, risiede nella possibilità di utilizzare la banda da 6GHz, aggiungendo così ulteriori 14 canali da 80MHz e 7 da 160MHz. In questo modo è possibile arginare le interferenze riducendo la congestione di utilizzo delle bande, aumentando così la velocità di trasferimento in ambiti comuni come lo streaming video ad alta risoluzione.

Secondo gli addetti del settore inoltre, i problemi di disponibilità della tecnologia Wi-Fi 6E dureranno fino alla fine dell'anno. Tenendo conto poi che il lancio della nuova versione della tecnologia è ormai dietro l'angolo, gli utenti opteranno probabilmente per l'acquisto di dispositivi Wi-Fi 7.

La tecnologia è già stata mostrata in anteprima durante una dimostrazione tenuta a gennaio da MediaTek. Wi-Fi 7 dovrebbe supportare un picco di velocità di trasferimento massimo di 30Gbps, rispetto i 9,6Gbps di Wi-Fi 6 e 6E, come riferito da Wi-Fi Alliance stessa. Al termine dell'evento, MediaTek ha affermato di aspettarsi la disponibilità di prodotti con Wi-Fi 7 già nel 2023.

Ma a frenare la diffusione di Wi Fi 6E ci si mettono anche le normative federali per l'operatività nello spettro dei 6GHz, rallentando l'implementazione della tecnologia sui dispositivi. Se le previsioni di MediaTek saranno confermate, Wi-Fi 6E potrebbe essere una tecnologia solo di passaggio, a meno che non ci sia un intervento sul prezzo di vendita.