Linux Cryogenic per ridurre i consumi del PC

Il modulo Cryogenic promette di ridurre i consumi energetici per chi usa Linux.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Il kernel Linux si arricchisce del modulo "Cryogenic" che promette di ridurre sensibilmente i consumi del computer. Il risultato si ottiene "abilitando il clustering cooperativo di operazioni I/O tra le varie applicazioni che usano lo stesso dispositivo hardware", spiega Alejandra Morales.

Gli sviluppatori di applicazioni potranno quindi sfruttare le API di Cryogenic per attivare quest'aggregazione di operazioni I/O, e ridurre così i consumi energetici del sistema. È prevista anche la possibilità, sempre tramite le API, di ritardare le attività meno urgenti e tenerle in attesa fino a che non c'è n'è una prioritaria da svolgere contemporaneamente.

In questo modo quindi i vari elementi hardware di un computer dovrebbero poter restare più a lungo in stato di basso consumo, e sui portatili questo dovrebbe tradursi in una maggiore durata della batteria. Ci vorrà del tempo naturalmente prima che le applicazioni comincino a sfruttare Cryogenic, quindi per vedere quale sarà l'impatto concreto di Cryogenic.

È interessante infine notare che questo modulo è stato realizzato da Alejandra Morales come tesi conclusiva del suo Master presso l'Università di Monaco.