L'ultrabook XPS 13 con Ubuntu Linux arriva in autunno

Dell ha annunciato ufficialmente che gli ultrabook XPS 13 saranno disponibili in autunno anche con Ubuntu 12.04LTS preinstallato. L'iniziativa è indirizzata agli sviluppatori ma potrebbe dare una scossa ai produttori di PC concentrati solo su Windows.

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a cura di Elena Re garbagnati, Manolo De Agostini

In autunno arriverà il primo ultrabook con sistema operativo Ubuntu Linux. Si tratterà di una versione del già noto XPS 13 con preinstallato Ubuntu 12.04LTS. Il prodotto sarà distribuito solo in aree geografiche selezionate, come specificato nel comunicato ufficiale diramato dall'azienda. Il dispositivo è indirizzato agli sviluppatori e rientra nel ben noto progetto sperimentale Sputnik che ha preso il via all'inizio di maggio.

Dell XPS 13 installerà anche Ubuntu

In quest'ambito l'azienda statunitense ha annunciato anche l'iniziativa di cloud computing Dell Emerging Solutions, che comprende Pentaho, Datameer e potenziamenti alle soluzioni Dell Cloud Solution "OpenStack-Powered" e Dell|Cloudera.

La parte più interessante dell'iniziativa è quella che riguarda l'ultrabook: sarà realizzato attingendo al fondo d'innovazione interno e l'obiettivo è quello di mettere a disposizione della comunità open source una soluzione client-to-cloud completa. Il software precaricato consentirà infatti di realizzare ambienti microcloud sul notebook per simulare un ambiente reale e provare le soluzioni che poi saranno implementate sul cloud reale.

Nnamdi Orakwue, responsabile del progetto Sputnik, ha spiegato che "è un ottimo esempio dell'innovazione guidata dai dipendenti per la quale è stato realizzato il programma incubator di Dell. Si tratta della prima delle numerose idee che Dell testerà con clienti e partner".

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L'azienda si dice sorpresa "dall’interesse e dagli input ricevuti" in seguito all'annuncio del progetto Sputnik, ma in realtà la reazione positiva non è così strana: i produttori impegnati nella produzione e vendita di computer che nascono con Linux sono pochissimi, i dispositivi sono rari e spesso introvabili. Certo, uno smanettone non ha problemi a scegliere la distribuzione che preferisce e a installarla autonomamente sul proprio PC, ma in questo modo diffondere il software open source è un'impresa difficile perché la massa degli utenti tende a tenersi il sistema nativo del prodotto.

Dell, anche prima del progetto Sputnik, era una delle multinazionali di PC maggiormente impegnata nella realizzazione di prodotti con sistemi open source. Ricordiamo le versioni Ubuntu del netbook Mini 10v, dell'Inspiron 15n e del XPS M1330n. Sarà particolarmente interessante vedere le prestazioni di un ultrabook con Linux e non è da escludere che tutto il lavoro fatto per l'ottimizzazione di Ubuntu possa facilitare l'installazione di Linux su XPS 13 da parte dei curiosi che finora non avevano osato provarci.