Efficienza e conclusioni

Si può migliorare l'efficienza di una Radeon RX Vega 64 con l'undervolt? La nostra analisi e le scoperte che abbiamo fatto.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

In conclusione l'undervolting migliora l'efficienza? Sì e no. Se aumentate il power limit della RX Vega 64 allora sì, altrimenti no. È solo tramite l'aumento del power limit della scheda che la telemetria può identificare la tensione come un fattore limitate e regolare ottimamente la frequenza risultante al reale carico grafico. Il risultato supera di poco la modalità Balanced di default. Al contrario la riduzione manuale della tensione a 1V senza aumentare il power limit riduce l'efficienza.

eff 01

Tutte le misurazioni sono state fatte usando un gioco per generare il carico. Il gioco in questione è stato selezionato perché produce un carico costante e affidabile lungo l'intera durata di 30 minuti. Abbiamo fatto girare Doom per controllare i nostri risultati e ha dimostrato frequenze superiori e consumi più bassi. Analizzando le percentuali, tuttavia, i risultati dei due giochi sono quasi identici. La nostra conclusione rimane la stessa.

eff 02

Le prestazioni di gioco mostrano molto chiaramente quello che abbiamo visto più volte: l'undervolt senza aumentare il power limit è inutile e controproducente.

Sommario e conclusioni

È certamente possibile far funzionare una Radeon RX Vega 64 in modo molto più efficiente di quanto AMD permette con le sue modalità di default. Tuttavia, la natura unica di AVFS suggerisce che ridurre la tensione manualmente ha senso solo se il power limit viene aumentato parallelamente per permettere alla telemetria di riprendere il passo. In quel caso la riduzione in tensione diventa solo un fattore limitante in più tra i molti altri, come le temperature. Ogni scheda avrà i propri limiti con cui dovrete fare i conti, dato che la qualità di ogni GPU è differente.

Anche se non c'è nulla di sensazionale da segnalare sull'undervolt, ulteriori 20W (o il 7%), produce un 5% di prestazioni in più. Questo significa che la scheda scala molto bene e certamente molto meglio rispetto a quando lavora a impostazioni stock senza ridurre la tensione. In quel caso, un consumo del 41% maggiore vi restituisce un frame rate di appena l'11% maggiore. Di conseguenza se volete overcloccare in modo efficiente, allora avete bisogno di fare l'undervolt. Questa è davvero una scoperta interessante, ed è una caratteristica unica della Radeon RX Vega 64.

Sarebbe bello se AMD riuscisse a gestire le letture della temperatura in modo più preciso. Anche della documentazione pubblica sarebbe d'aiuto. Il nostro consiglio è usare un software adatto, come GPU-Z, per leggere la temperatura. Le letture fornite da WattMan non possono essere corrette, almeno per quanto riguarda le rilevazioni a bassa temperatura.