I Macbook Air venduti tra giugno 2012 e giugno 2013 sono protagonisti del nuovo programma di richiamo di Apple. Pare che alcuni modelli montino una serie di SSD difettosi da 64 GB o 128 GB. L'azienda e i suoi distributori ufficiali comunque sostituiranno i componenti gratuitamente.
Aggiornamento
Per scoprire se il proprio portatile rientra nel richiamo è sufficiente andare sul Mac App Store e cliccare su Aggiornamenti. Comparirà "MacBook Air Flash Storage Firmware Update 1.1"; una volta selezionato e installato il firmware si avvierà in automatico un test per la memoria flash. Dopodiché, in caso di problemi, si verrà indirizzati alla pagina web Apple dedicata al programma di richiamo dove sono presenti tutte le indicazioni del caso.
"Importante: se il tuo drive è affetto (dal problema), ti consigliamo vivamente di non installare alcun aggiornamento del sistema operativo o nuove applicazioni. Ti raccomandiamo anche di fare il backup dei tuoi dati regolarmente fino a quando riceverai un drive sostitutivo", si legge sul sito ufficiale Apple. In ogni caso è prevista la possibilità di reinstallare il proprio OS nativo (in fase di acquisto) direttamente tramite il Mac App Store.
###old1682###old
Per la sostituzione è possibile rivolgersi agli Store Apple, previo appuntamento tramite l'app Genius, ai rivenditori ufficiali o al supporto tecnico Apple. Ogni pagamento effettuato in passato per la riparazione o la sostituzione verrà rimborsato semplicemente contattando il post vendita Apple.
La nuova icona
Il programma di sostituzione non estenderà la garanzia del prodotto, ma coprirà comunque tutti i MacBook Air difettosi per tre anni dopo l'acquisto. In pratica se qualcuno dovesse dimenticarsi del test o nel mercato usato ci si trovasse di fronte alla sorpresa si avrà tempo per rimediare.
Abbiamo testato in redazione la procedura di aggiornamento su un Macbook Air acquistato in aprile 2013 con SSD da 128 GB - contraddistinto dalla nominazione TSE128E Media. Dopo il downloading è apparsa una finestra di dialogo che domandava il riavvio. Il portatile si è spento e acceso due volte autonomamente, poi è apparso il simbolo dell'hard disk con la barra di caricamento. Lo schermo è ridiventato nero e quindi abbiamo cliccanto sul tasto "accensione".
Aggiornamento effettuato
La procedura di aggiornamento è andata a buon fine ma non abbiamo riscontrato alcuna segnalazione che rimandava al programma di richiamo. A dimostrazione appunto che il difetto riguarda un certo numero si SSD ma non tutti.