MacBook e MacBook Pro: il trackpad può sostituire la tavoletta grafica

La tecnologia Force Touch dei nuovi MacBook consente con l'applicazione Inklet di usare i trackpad come tavolette grafiche.

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a cura di Dario D'Elia

I nuovi MacBook e MacBook Pro grazie al trackpad con tecnologia Force Touch volendo possono fare a meno delle classiche tavolette grafiche. Ovviamente un professionista del settore difficilmente abbandonerà il suo kit Wacom ma un amatore o chi vuole cimentarsi giocosamente con una stylus pen potrà approfittarne.

In pratica da qualche giorno è disponibile l'applicazione Inklet che consente di sfruttare questo attributo del trackpad Apple per disegnare in digitale con il massimo controllo. Il segreto di una buona interazione grafica è certamente legato a più aspetti ma la sensibilità al tocco degli strumenti è fondamentale.

macbook inklet

App Inklet

Il Force Touch dispone di sensori di pressione integrati che assicurano un ritorno di forza uniforme e immediato. Tramite software si può personalizzare la risposta del trackpad modificando la quantità di pressione necessaria per registrare ogni clic. Insomma, è una superficie più intelligente rispetto al passato e quindi si candida a sostituire le comuni tavolette.

Come sottolinea il nostro fumettista ufficiale Cryx (aka Cristiano Corsani) "in pratica spostano la sensibilità sul trackpad anziché sulla penna". Nelle penne classiche infatti c'è una molla che valuta la pressione esercitata e tale informazione viene passata al PC in due modi.

"Per Wacom (e altri) si tratta di un sistema elettromagnetico. In pratica c'è una sorta di 'legame' tra la penna e il digitizer che si attiva quando sono sufficientemente vicini", spiega Cryx. "Il digitizer genera un piccolo campo elettromagnetico che alimenta la penna che dunque sente click, pressione, tilt etc. Il digitizer sente tutto ciò e lo traduce".

"In altri casi per dispositivi come gli iPad che non hanno digitizer i dati vengono gestiti via Bluetooh. In questo caso le penne sono alimentate: hanno bisogno di una pila".

Dato che il nuovo trackpad è capace di rilevare la pressione, potrebbe fornire un feeling simile a quello delle Wacom con una comune Stylus pen. "Naturalmente bisogna vedere quanti livelli di pressione il trackpad è in grado di sentire", ricorda Cryx. "Un tablet professionale (da artisti) ha un minimo di 1024 livelli. La mia 2048 livelli. È pur vero che è praticamente impossibile distinguerli. Alcuni tecnici esperti sostengono che per disegnare 512 livelli sarebbero largamente sufficienti".

Wacom Intuos Pen CTL-480S-S Wacom Intuos Pen CTL-480S-S
Perixx PERITAB-302 Perixx PERITAB-302
Huion H420 Huion H420
Wacom Bamboo Stylus Fineline CS-600CK Wacom Bamboo Stylus Fineline CS-600CK

"Ho guardato il video: è abbastanza limitante perché non viene ri-mappato lo schermo sul track, se guardi si apre un'area sullo schermo che puoi spostare o scalare. È sicuramente carino ed esprime grosse potenzialità ma limitante (e piccolo)", conclude il nostro fumettista. "Se spendi 50 euro ti porti a casa una Wacom Bamboo e hai una tavoletta come si deve".

L'applicazione costa 24,95 dollari ed è disponibile anche in versione demo. Con una Stylus Pogo si sale a 34,90 dollari.